Il sistema del transito nelle dogane albanesi sarà parte dei sistemi europei, il che renderà possibile la riduzione dell’evasione fiscale, lo sviluppo delle strategie e delle nuove procedure contro la frode. Questo è quanto è stato beneficiato dal progetto “Ammodernamento dell’amministrazione doganale albanese nel settore del transito”, finanziato dall’Unione europea e dal governo albanese.
La direttrice generale delle dogane, Belinda Ikonomi, ha dichiarato durante l?incontro conclusivo di questo progetto che l’implementazione renderà possibile l’agevolazione della, iniziato nel gennaio del 2016 e focalizzato in un aspetto molto importante come il settore del transito, è stato un prezioso contributo che si è unito ai nostri tentativi quotidiani per l’aumento dell’efficacia, della responsabilità e della fiducia del pubblico verso l’amministrazione doganale.
Le attività realizzate durante questo periodo di due anni, non solamente hanno dato visibilità istituzionale a tale progetto, ma hanno influenzato l’obiettivo di raggiungere un nuovo quadro legale sulle procedure, i sistemi e la lotta contro la frode in ottemperanza all’acquis communautaire e alle migliori pratiche della Convenzione del Transito congiunto.
Tale progetto di gemellaggio segna il primo passo della preparazione dell’Albania per l’attuazione del nuovo Sistema computerizzato del Transito (NCTS), un sistema di fondamentale importanza per l’amministrazione doganale che agevola le procedure amministrative degli operatori albanesi e stranieri, nonché previene la frode garantendo il più elevato livello della sicurezza tramite la creazione di un ambiente non cartaceo”, ha dichiarato la dott.ssa Ikonomi che ha ringraziato l’UE del sostegno e della fiducia ed anche la parte italiana e quella francese per il sostegno e la collaborazione.
Nel frattempo, i due ambasciatori dell’Italia e della Francia, come due paesi partner in tale progetto, hanno sottolineato la sua importanza in relazione alla competitività delle dogane e l’incremento dell’impiego. Il progetto è un contributo per il rafforzamento delle economie di entrambi i paesi e le relazioni tra
le due dogane. L’implementazione di un sistema moderno avrà un impatto positivo nell’amministrazione doganale, ha affermato durante il suo saluto, l’ambasciatore dell’Italia, Alberto Cutillo.
Questo progetto è stato focalizzato in due componenti importanti come la legislazione e le procedure doganali legate al sistema IT e NCTS dell’UE, nonché all’attuazione l’intelligenza del transito doganale. Il progetto è stato attuato durante il periodo gennaio 2016-dicembre 2017. /Scan Tv; /CCIA
