Home Approccio Italo Albanese I procuratori resistono alle decisioni del Procuratore Generale Temporaneo Arta Marku

I procuratori resistono alle decisioni del Procuratore Generale Temporaneo Arta Marku

Due pubblici ministeri, recentemente licenziati dal Procuratore Generale Temporaneo Arta Marku, hanno sfidato le sue decisioni, sostenendo che esse non sono valide.

Il Procuratore Rovena Gashi ha presentato oggi al Tribunale Amministrativo una causa contro Marku, dopo essere stata destituita dal suo posto di direttore del settore decriminalizzazione della Procura. Gashi è stata una stretta collaboratrice dell’ex Procuratore Generale Adriatik Llalla ed è stata responsabile della richiesta di decadenza dei deputati Aqif Rakipi (PDIU) e Gledion Rehovica (LSI).

ieri Marku ha anche rimosso Dritan Gina, il marito di Gashi, dal suo incarico di Direttore della Procura di Elbasan. In una conferenza stampa, Gina, che è stato nominato dall’ex Procuratore Generale Llalla il 3 novembre 2016, ha dichiarato che Marku non ha il diritto di licenziarlo:

“Mi rifiuto di rispettare la decisione del Procuratore Generale Temporaneo. Non ha alcun diritto legale per rimuovermi dalla carica. Questa decisione spetta al Consiglio dell’Alta Procura. Io non abbandono il mio posto”.

Oltre Gina, Marku ha rimosso anche i direttori delle Procure di Kukës e Fier./exit.al

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