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Le imprese estere trasferiscono 221 milioni di euro di utile per i primi nove mesi del 2017. Il record di sette anni

Le società estere che operano in Albania hanno trasferito 221 milioni di euro durante i primi nove mesi di quest’anno, in forma di dividendi o di pagamenti di interessi.

La cifra è stata riportata sui dati della bilancia dei pagamenti della Banca d’Albania, relativi al terzo trimestre. Solamente durante il terzo periodo trimestrale del 2017 sono stati trasferiti circa 60 milioni di euro.

Rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, il trasferimento dell’utile è aumentato del 47%. Questo è il più elevato livello degli ultimi sette anni, sin dal 2010. Nel periodo 2008-2010 invece, l’utile trasferito ha raggiunto dei livelli da record, 240-280 milioni di euro per i primi nove mesi, a causa degli elevati guadagni dei principali operatori economici della telefonia mobile Vodafone e AMC (oggi Telekom Albania).

Nel 2008, entrambi gli operatori hanno dichiarato un utile annuo pari a circa 200 milioni di euro, di cui gran parte è stato trasferito in forma di dividendo nelle rispettive case madri durante l?anno 2009, quando è stato riferito anche il più elevato livello del guadagno trasferito all’estero.

In seguito, con il rafforzamento della concorrenza, l?utile delle società di telefonia mobile è notevolmente calato, per scendere a 9 milioni di euro nel 2015 e solamente a 4 milioni di euro nel 2016, secondo quanto hanno riferito le ditte stesse, nei rispettivi bilanci. Anche le banche hanno riferito nel 2016 un dimezzamento del loro utile realizzato.

Secondo i dati ufficiali dell’Associazione delle Banche, in base agli standard internazionali della contabilità IFRS (sulla cui base le banche pagano l’imposta sull’utile), l’utile del sistema bancario in totale è calato del 74%, a causa delle grandi perdite dichiarate da una serie di banche del sistema.

Tuttavia, mentre sembra che gli operatori della telefonia mobile e le banche non stiano attraversando un buon periodo, le concessioni date nell’ultima decade stanno proliferando e gran parte dell’utile si sta trasferendo all’estero.

Nell’anno 2016, secondo i rispettivi bilanci, la concessione dell’aeroporto internazionale di Rinas ha dichiarato un utile pari a 17 milioni di euro, la concessione dei passaporti “Aleat”, 8 milioni di euro, la concessione della scannerizzazione “S2 Albania”, 3.4 milioni di euro e la concessione del terminale del porto di Durazzo, 3 milioni di euro./Monitor.al; CCIA

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