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Il Principe Alberto di Monaco in Albania

Di Angela Valenti Durazzo – La prima volta di S.A.S. il Principe Alberto di Monaco in Albania per una visita ufficiale oggi, martedì 16 ottobre 2018 e domani mercoledì 17. Una visita che il popolo schipetaro attende certamente con trepidazione e che lo porterà ad incontrare i vertici del Paese, il cui Presidente della Repubblica è Ilir Meta ed il Primo ministro Edi Rama.

Le bandiere rosse e bianche del Principato,  accanto a quelle albanesi  (vedi foto sotto) sottolineano l’arrivo del Sovrano di Monaco a Tirana.

Visita del Principe Alberto a Tirana, la bandiera rossa e bianca di Monaco per le strade di Tirana accanto a quella albanese, ne annuncia l'arrivo Ft © GMD

Visita del Principe Alberto di Monaco in Albania:  la bandiera rossa e bianca di Monaco per le strade di Tirana accanto a quella albanese Ft © GMD

L’8 dicembre del 2017, come riportato sul sito dell’Ambasciata della Repubblica d’Albania in Francia “Il presidente della Repubblica d’Albania Ilir Meta ha tenuto a Marsiglia una riunione di lavoro con S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco”. Nel corso di questo incontro il Presidente ha fra le altre cose sottolineato “come sia nell’interesse dei due Paesi rinforzare la cooperazione”. In primo piano anche “lo sviluppo sostenibile e la protezione dell’ambiente nel bacino mediterraneo”.

Il Principe Alberto di Monaco in Albania

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Ed il Sovrano di Monaco, all’uscita dalTirana International Airport Nënë Tereza, intitolato alla santa albanese Madre Teresa, vedrà un Paese oramai molto distante dalle immagini dell’ondata migratoria dell’inizio degli anni ’90 del ‘900.

Le navi dove molti degli abitanti del “Paese delle aquile” viaggiavano stipati in cerca di un futuro (leggi l’articolo sul Monaco Italia Magazinehttps://monacoitaliamagazine.net/ylli-plaka-lungo-viaggio-tirana-savona-in-cerca-dellanima-contemporanea-della-scultura) avevano contrassegnato la fine del durissimo regime instaurato da Enver Hoxha, il dittatore nato nel 1908 e morto nel 1985. Avevano mostrato al mondo un Paese che fuggiva verso le coste italiane, come i film “La nave dolce”diDaniele Vicari e “Anija”di Roland Sejko hanno di recente documentato.

Al ritmo della movida di Tirana

Visita del Principe Alberto di Monaco in Albania, la bandiera rossa e bianca di Monaco per le strade di Tirana accanto a quella albanese, ne annuncia l'arrivo Ft © GMD

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A Tirana la ristrutturata piazza Scanderbeg – dove il monumento equestre di Giorgio Castriota Scanderbeg, protagonista della resistenza albanese contro l’avanzata ottomana, nel cui antico spirito fiero e combattivo gli albanesi si riconoscono – è circondata oggi da alberi e fontane. Rappresenta il cuore di un centro città pieno di vita e gioventù.

Bar, locali e hotel si alternano a negozi e centri commerciali, come l’elegante e centrale Toptani, e a ristoranti per tutti i tipi di palati. Cucina internazionale e tradizionale creano un mix particolare. Si può gustare un risotto di mare cotto a puntino al Taiwan, affacciati sul verde, oppure assaggiare il burek (tipica torta salata a base di verdure, formaggio, o carne, diffusa in molte varianti); o le qofte, grosse polpette fritte, o il fërgesë (peperoni, pomodori e cipolle cotti con ricotta e spezie). E per concludere il baklava dessert diffuso nei Balcani con miele e frutta secca e strati sottilissimi di pasta sfoglia che le donne albanesi stendono una ad una con abilità e vanto per il risultato raggiunto, e molte altre specialità tradizionali.

Ma soprattutto tanto pesce appena pescato, carne e verdure zgare (alla griglia) accompagnati dal raki, la grappa tipica albanese e seguiti da piatti di frutta di stagione disposta a fettine.

Rinomate, oltre ai melograni, frutto diffusissimo che fa anche soprannominare l’Albania il Paese dei Melograni, le mele di Korça, la “piccola Parigi” d’Albania, non lontana dal confine con la Repubblica di Macedonia e la Grecia./monacoitaliamagazin

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