Il discorso del Ministro della Diaspora Albanese Pandeli Majko
Di Marsela Koci
“Non sono venuto qui per promettere ma per dirvi che sono vicino a voi e informarvi dei cambiamenti che il Governo Albanese sta adottando difronte a questo cambiamento e solida realtà della nostra Diaspora” .
In Parlamento si è creata una Commissione per la diaspora e un Comitato del Governo a essa dedicato. Il Ministro è arrivato in compagnia del Responsabile dell’Agenzia Nazionale per lo sviluppo della Diaspora e la Direttrice per il Fondo dello Sviluppo , agenzie appena create. In questo programma avrà una voce importante anche l’istruzione per il quale si creeranno centri di pubblicazione e scuole di lingua albanese. dv Il Ministro ha annunciato che presto avrà luogo una riunione con il Governk del Kosovo dove si firmerà un accordo comune per la diaspora ma anche con il Governo del Montenegro e la Repubblica della Macedonia per trattare la diaspora come una “unica” diaspora e non come tante tra quella albanese, kossovara e la diaspora degli albanesi della Macedonia.
“L’Italia è il paese che ho visitato più volte e questo ha un suo perché. Insieme ai due presidenti quello Albanese e Italiano, siamo andati in Calabria per visitare la comunità più antica albanese in Italia, la comunità degli Arberesh.
In Italia la nostra comunità e una delle più grandi e di un legame storico che esiste tra i due paesi” Oggi in Albania ci sono 35 mila italiani dove si sta creando una bella comunità italiana, quindi si parla di un cambiamento del fenomeno nel tempo che cerca anche un nuovo modo di gestione. I migliori ambasciatori che possano fare da guida in questa ottica rimangono i rappresentanti della Diaspora che nelle relazioni tra i due paesi, e soprattutto tra l’Italia e l’Albania giocano un ruolo indispensabile da buoni interlocutori. “La diaspora e il suo protagonismo hanno un valore straordinario in questo momento considerando la situazione che attraversa l’Europa e i Balcani per quanto riguarda i rapporti umani”.
Annuncia l’incontro tra due settimane insieme al Presidente del Parlamento, membri del Governo e rappresentanti della diaspora in Vaticano, e ringrazia il ruolo decisivo della diaspora albanese in merito a questo incontro. Molto presto sarà possibile avere un canale tv a disposizione della diaspora e l’apertura di classi e scuole di albanese per i giovani albanesi nati o cresciuti in Italia, perciò organizzazioni di questo tipo di incontri sono molto importanti perché aiutano più che lo stesso Governo a creare legami e mantenere relazioni, specialmente nel nord Italia che riguarda soprattutto il mondo dell’imprenditoria .