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Salvatore Abelice scende in campo per Ramacca

CANDIDATURA SINDACO COMUNE DI RAMACCA: progetti e perché?

Salve a tutti i ramacchesi, vicini e lontani!
Come molti di voi sapranno già, ho deciso di presentarmi alla prossima tornata elettorale per le amministrative del 2021, come candidato Sindaco del nostro Comune di Ramacca.
Desidero, con queste righe, condividere le ragioni di questa mia scelta.

Ramacca è la mia terra.
A questo paese sono affezionato, unito da una lunga storia familiare e da molte amicizie.

Nella mia famiglia mi sono sempre interessato agli aspetti della vita pubblica e sociale, interesse che ho cercato di sviluppare nella mia vita professionale e di trasmetterlo alle mie figlie. Tutti insieme abbiamo sempre respirato un’aria dove il contesto sociale è stato motivo di attenzione costante.

La mia vita lavorativa negli ultimi 30 anni si è svolta nell’imprenditoria del campo edilizio e del giornalismo.

E’ mia intenzione, se eletto Sindaco di Ramacca, dedicarmi unicamente al nostro Comune e al suo territorio.
Prima di compiere questo passo, mi sono consultato e confrontato con molti cittadini.
A questo punto ho accettato di candidarmi, pensando di fare cosa gradita e giusta.

Ma veniamo ad una analisi più puntuale delle motivazioni per cui mi candido Sindaco: è noto che il nostro Comune stia vivendo un periodo di forte crisi, un paese che si svuota sempre di più, i nostri giovani vanno via spesso anche i genitori seguono i figli.
Ramacca si svuota per carenza di lavoro (le famiglie si separano, chi parte e chi resta…), problematiche sociali, insufficienza di fondi per migliorare i servizi, stallo nell’agricoltura, turismo inesistente. Per non parlare del “disastro annunciato” riguardo le discariche dismesse, dove la pioggia insieme al  percolato finisce a valle con tutte le conseguenze che vi lascio immaginare…
Dobbiamo ricordare che è importante anche la qualità dell’acqua potabile!
Bisogna esaminare con molta attenzione l’ambiente circostante, un ambiente sano favorisce una buona salute del cittadino!

Credo che per affrontare in modo propositivo queste criticità sia assolutamente necessario uscire dall’isolamento in cui Ramacca si trova.

Frasi che abbiamo sentito:

”La nostra amata Ramacca”; “Per il bene di Ramacca…”;“Per il bene dei nostri cittadini…”;
“Insieme per Ramacca…”; “Per il bene comune dei Ramacchesi…” e molte altre false promesse…

…quante volte le abbiamo sentite dai nostri grandi uomini politici Ramacchesi negli ultimi 30 anni!
30 anni di bugie!
Bugie che continueranno a dirvi…votate per un vero e reale cambiamento, non c’è più tempo!!!

Ci vuole una rottura con il passato!

La mia permanenza negli ultimi 4 anni a Ramacca mi ha fatto riflettere e comprendere, ancor più di prima, che la possibilità di sopravvivenza del nostro Comune e del nostro territorio è legata unicamente alla condivisione di progetti di valenza sovracomunale.

Quindi per ridare nuovo slancio al nostro Comune di Ramacca e farlo diventare polo attrattivo del Calatino occorre:
⁃ rinnovare l’approccio alle tematiche di sviluppo amministrativo;
⁃ riorganizzare l’apparato amministrativo e modificare la figura dei 5 Capi Area (ritengo che, in tempi di crisi, non possiamo permetterci di spendere centinaia di migliaia di Euro per legislatura);
⁃ riqualificare le risorse umane e tecniche  già presenti nell’amministrazione per definire veri e reali  “obiettivi da raggiungere”, strategie di sviluppo e programmi attuativi;
⁃ trovare le risorse finanziarie per realizzare quanto progettato, è indispensabile attrezzarsi per partecipare a bandi finanziati dalla regione e dall’Europa.

Prima delle prossime elezioni, con una parte della squadra  già attiva, entreremo nel dettaglio del programma ed attività operative che riguardano il miglioramento e il potenziamento delle infrastrutture esistenti ed ancora: Cultura, Viabilità, Bambini, Giovani, Anziani, Ambiente, Agricoltura, Infrastrutture, Turismo, Progetti Finanziamenti Europei, Fondi Sovrani, Progetti per la Valorizzazione e Promozione della Città di Ramacca e del suo Territorio.
Verranno organizzati incontri in cui tutto questo verrà spiegato, approfondito e progettato.

Per me il punto nodale – che sia chiaro ed evidente a tutti – è che la priorità consiste nel CREARE POSTI DI LAVORO!

Sono queste le principali motivazioni che mi hanno spinto a candidarmi Sindaco di Ramacca.

Sono mosso dalla volontà di iniziare  un grande programma attuativo di rilancio che coinvolga tutti i cittadini.
Lavoro, Turismo, Agricoltura, Famiglia e Sociale saranno sviluppati attraverso metodi operativi innovativi purché trasversali ed integrati, progetti capaci di legare tutti questi temi.

Spesso  siamo costretti a rivedere e riorganizzare continuamente i nostri piani e le modalità d’azione, sprecando così energie e risorse. Quindi, è necessario  modificare e migliorare il metodo con cui affrontare le difficoltà e sfide del presente che, come sappiamo, cambia sempre più rapidamente e necessita di sollecite risposte.

Se da una parte è importante salvaguardare i nostri valori, senza slegarli dalla storia che li ha generati, sono altrettanto certo che rinchiudersi nella nostra mentalità nel tentativo di preservarci dalle contaminazioni vada ad interferire con lo sviluppo. Dobbiamo mantenere il delicato equilibrio tra la nostra storia particolare e l’apertura ad un contesto più ampio.

E’ solo creando un nuovo equilibrio che, ai cittadini ramacchesi, si potrà garantire una reale evoluzione umana e sociale ed indicare anche una nuova e necessaria via di sviluppo, quindi maggior benessere anche economico. Chiedo a tutti di affrontare queste nuove sfide con l’entusiasmo di chi vuole riprendere un cammino, un viaggio che sicuramente avrà aspetti faticosi ma che ci vedrà protagonisti e costruttori del nostro futuro!
Infine, i problemi non sono né di destra né di sinistra, ci sono solo dei problemi, problemi che si devono risolvere.

“Bisogna sempre avere il coraggio delle proprie idee e non temere le conseguenze perché l’essere umano è libero solo quando può esprimere il proprio pensiero senza piegarsi ai condizionamenti”.
(Charlie Chaplin)

Solo chi è libero può capirne il significato profondo…
Chi di Voi è libero?
Tu lo sei?


Salvatore Albelice Candidato Sindaco di Ramacca

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