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Sei il mio…

Di Marsela Koçi

Sei il mio dolore indescrivibile in tante parole.
Sei il fiato che manca, una parola non detta, sei il fuoco che brucia il mio essere, una pallottola in mezzo alla tempia.

Sei un colpo di scena che scatena passione infinita, una tragedia da Romeo e Giulietta dove solo io divento la preda.

Sei le lacrime che ho versato in queste mille notti che insieme abbiamo passato che se li conti
un lago intero formano in mezzo all’oceano.

Sei una tristezza suicida che istiga pene infinite, un gesto mai fatto parole
non dette all’infinito.

Sei, un mondo pieno di illusioni, oggi ti baci e domani dimentichi di descrivere le sensazioni.

Sei un pensiero all’infinito che suscita rabbia, dolore, domande senza fine Una presenza che riempie il cuore a palloncino e poi lo sgonfia a piacere per una parola mancante, per un sentimento che mai verrà detto,
per un sentimento che non sarà mai mio, in nessun modo sforzato, per sempre!

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