L’Albania ha arrestato due russi e un ucraino. Il ministero della Difesa albanese ha arrestato tre persone che tentavano di entrare in una struttura militare nell’Albania centrale. Due di loro sono russi, il terzo è ucraino. Durante la detenzione sono rimasti feriti due soldati albanesi. Il ministero della Difesa di Tirana riferisce che gli ufficiali che presidiavano le strutture militari hanno reagito immediatamente al tentativo di ingresso di tre persone.
“Durante gli sforzi per trattenere gli stranieri, due soldati sono rimasti feriti. Sono in condizioni stabili”, cita l’albanese Reuters . Albania. Due russi e l’Ucraina sospettati di spionaggio Il premier albanese Edi Rama ha detto che i tre detenuti sono “sospettati di spionaggio”. Il ministero della Difesa ha identificato tutti i detenuti. È una russa di 24 anni, una russa di 33 e una ucraina di 25. Il primo ha tentato di scattare foto sul terreno delle strutture militari di Gramsh. Ha anche usato una sostanza spray non identificata sui soldati.
La base militare di Gramsh si trova nella parte centrale dell’Albania, a circa 70 chilometri da località di villeggiatura apprezzate dai turisti, anche dalla Russia e dall’Ucraina. Durante il regime comunista , nello stabilimento di Gramsh fu prodotto il fucile russo AK-49. Attualmente, l’impianto fornisce servizi di produzione per l’industria della difesa.
L’Albania è membro della NATO dal 2009. È stato anche inserito nell’elenco dei paesi ostili preparato dalla Russia. Mosca ha ampliato la lista dall’inizio dell’imposizione di sanzioni per il suo attacco all’Ucraina. Attualmente, 51 paesi sono nell’elenco. Le conseguenze del riconoscimento di paesi ostili sono legate, tra l’altro, alle limitate possibilità di assumere lavoratori in missioni diplomatiche in Russia. Mosca si riserva anche il diritto di ripagare il debito in rubli.
A luglio, l’Unione Europea ha condannato la Russia per aver trovato ostili altri cinque Stati membri. Le autorità di Mosca hanno poi esteso l’elenco di questi paesi includendo Croazia, Grecia , Danimarca, Slovacchia e Slovenia.
