Di Alice Taylor | exit.al | translated by Laura Miraglia per Euroactiv
Kosovo, Albania e Macedonia settentrionale hanno firmato un accordo su un’area protetta comune, creando il più grande parco transfrontaliero d’Europa, con una superficie di oltre 240.000 ettari.
Il ministro delle Infrastrutture del Kosovo, Liburn Aliu, la ministra albanese del Turismo e dell’Ambiente, Mirela Kumbaro, e il ministro dell’Ambiente della Macedonia del Nord, Naser Nuredini, hanno firmato il memorandum per la creazione di un’area protetta comune che comprende diversi parchi: il parco naturale dell’Albania orientale Korab-Koritnik, il parco nazionale di Sharri in Kosovo, il parco della Macedonia occidentale Mavrovo e quello dei Monti Šar, un sistema montuoso situato al confine tra il Kosovo, l’Albania e la parte nordoccidentale della Macedonia del Nord.
“Siamo convinti che un accordo internazionale sia essenziale per la conservazione di eccezionali valori ambientali, economici, scientifici, culturali ed estetici per le generazioni presenti e future, con l’obiettivo principale di sviluppare, promuovere, gestire e preservare le nostre aree protette transfrontaliere”, ha dichiarato Kumbaro alla firma.
“Per noi le aree protette offrono benefici transfrontalieri – al di là dei loro confini sulla carta geografica, al di là dei confini degli Stati nazionali – tra le società e le generazioni che vivono in queste aree. Queste catene montuose fungono da corridoio ecologico, che ospita un gran numero di specie importanti di piante e animali, non solo a livello regionale, ma anche a livello europeo e internazionale”, ha aggiunto.
Secondo le autorità albanesi, questo progetto mira allo sviluppo transfrontaliero congiunto di un turismo rispettoso della natura, alla gestione della regione e alla promozione congiunta del patrimonio naturale e culturale speciale attraverso i confini.
Il parco naturale di Korab-Koritnik in Albania, il parco nazionale di Sharri in Kosovo, il parco nazionale di Mavrovo e il parco dei Monti Šar nella Macedonia settentrionale faranno parte di un parco transfrontaliero.
