Con la nota n. 1328 dell’1 marzo 2017 il Ministero del lavoro italiano interviene in materia di sostegno della tutela dei dati personali, della sicurezza nazionale, della concorrenza e dell’occupazione nell’ambito delle attività svolte dai call center.
L’Albania parla italiano e molti imprenditori 2.0 hanno de-localizzato personale italiano e commesse in Albania per gestire i servizi telefonici per l’Italia.
Questa delocalizzazione ha numeri importanti per l’Albania che e’ un paese candidato all’ingresso in comunità europea ma di fatto rientra nei paesi non UE per il trattamento dei dati sensibili.
La questione e’ nota ai governi ed imprenditori speriamo che si siano trovati soluzioni tecniche e burocratiche per la salvaguardia dei lavoratori albanesi ed italiani nel rispetto delle leggi nazionali ed internazionali.
PS: Vi suggeriamo di leggere anche “Call center, il piano di rimpatrio del governo”
