Da Exit.al
Il Presidente della Macedonia Gjorge Ivanov ha annunciato di essersi di nuovo rifiutato di dare al leader dell’opposizione Zoran Zaev il mandato per formare il Governo.
Secondo un comunicato stampa il motivo di questa decisione è che “non sono stati eliminati gli ostacoli per dare a Zoran Zaev il mandato”.
Con la parola “ostacolo”, il Presidente macedone si riferisce alla “Piattaforma di Tirana”, che è l’accordo tra il premier albanese Edi Rama e il leader dei partiti della minoranza albanese in Macedonia, firmato nel gennaio 2017.
La decisione del Presidente Ivanov arriva in un momento in cui la Comunità Europea e l’opposizione macedone fanno appello al Presidente affinché non ritardi ulteriormente la formazione del Governo.
Questa è la seconda volta che Zoran Zaev, che ha la maggioranza in Parlamento, 67 su 120 voti, riceve il rifiuto all’incarico.
All’inizio di marzo, il Presidente Ivanov ha rifiutato per la prima volta la coalizione di Zaev, adducendo come motivazione il fatto che “la Costituzione e la mia coscienza mi impediscono di dare un mandato a chi distrugge la sovranità e l’integrità della Macedonia”. Ha, inoltre, aggiunto che Zaev avrebbe dovuto prima rifiutare la “piattaforma che proviene da un Paese straniero”.
