Di Carlo Bollino
Non e’ che per caso a furia di evocare lo spettro degli stranieri stia attecchendo anche a Bari la malapianta della discriminazione razziale? Ore 11:20, via Fanelli altezza civico 206. Mi sono fermato in doppia fila con la mia macchina qualche minuto per ritirare del pesce.
Davanti a me altre tre auto hanno fatto la stessa cosa (vedi foto scattata dall’interno della mia vettura). La mia macchina ha targa albanese, le altre tre targa italiana. Si ferma l’auto pattuglia numero 150 dei vigili urbani: ma invece che fare 4 multe ne fa solo una, e guarda caso all’auto con targa albanese (che casualmente e’ la mia).
Io non sono in regola e pago senza eccepire nulla: 28 euro e 70. Ma gli altri tre automobilisti perche’ hanno potuto completare la spesa di pasqua senza che i vigili contestassero pure a loro il divieto di sosta? Come dire che i divieti di sosta a Bari valgono solo per le auto straniere?
Viaggiare in Italia con le targhe albanesi mi aiuta a conoscere meglio le debolezze (e le discriminazioni) del mio paese. Privilegio da italianese.
