Non lascia, non raddoppia ma quadruplica. Si comincia sabato 9 dicembre con Fly Ernest, con voli successivi due volte a settimana anche di martedì, e si prosegue domenica 17 con Albawings.
In foto: Dardanello, Milanese, Dalmasso
Sotto l’albero di Natale arriva l’atteso regalo dei nuovi e rafforzati collegamenti tra l’aeroporto di Cuneo Levaldigi – da cui partiranno i voli inaugurali per Tirana nelle due date prima ricordate – e l’Albania porta dei Balcani del Sud. Un ponte aereo diretto atteso sia dalla comunità albanese residente in Piemonte, sia anche da un crescente numero di famiglie e operatori economici italiani interessati a diversificare rispettivamente le proprie mete turistiche e le proprie attività produttive e commerciali su mercati emergenti divenuti di prossimità grazie al ruolo svolto dallo Scalo cuneese.
In alto: Michele e Pietro Ferrero; in basso, Ghisolfi, Invernizzi e Merlo
Senza dubbio il risultato di un impegno parallelo e convergente di Camera di commercio di Cuneo (azionista dell’aeroporto) col Presidente Ferruccio Dardanello, Società di gestione aeroportuale – diretta da Anna Milanese e di cui fanno parte autorevoli dirigenti economici come Patrizia Dalmasso di Cna e l’industriale Amilcare Merlo – e di ulteriori Istituzioni finanziarie e imprenditoriali, dalla Cassa di Risparmio di Fossano Spa con il Presidente Beppe Ghisolfi alla Confapi Cuneo guidata dal Direttore di Inalpi Pierantonio Invernizzi a Unionalimentari rappresentata da Giuseppe Rossetto. Questi ultimi hanno concorso a sostenere e ospitare, a Fossano, ben sette eventi in tre anni, culminati in patti di amicizia con i Comuni di Tirana, Lezha e Permet e nella intitolazione, a Lezha, di una via alla Memoria di Michele e Pietro Ferrero, padre e figlio, i grandi industriali albesi fondatori della Nutella.
La cerimonia di inaugurazione del primo volo, sabato 9 dicembre a Cuneo Levaldigi, sarà seguita in diretta dal corrispondente di Radio Radicale in Albania Artur Nura e dal giornalista cuneese Alessandro Zorgniotti, residente a Tirana da oramai 3 anni e promotore dei progetti ospitati a Fossano assieme ai Presidenti Ghisolfi e Invernizzi sui temi integrati dell’educazione finanziaria e alimentare che accompagneranno dal 2018 molte iniziative di cooperazione binazionale in atto in Albania.
In alto, il convegno in Banca a Fossano; in basso, Cornaglia, Costamagna e Rinaudo
Sono già fin da ora molto importanti i numeri della collaborazione imprenditoriale cuneese verso i Balcani, che parte proprio dai territori della famiglia e del gruppo Ferrero, come evidenziato dal Presidente di Banca d’Alba Tino Cornaglia che proprio a Tirana ha ricordato come oltre 120 imprese, iscritte alla Bcc albese, siano a oggi presenti in Albania.
Numeri senza dubbio destinati a crescere, sullo sfondo anche dei progetti dedicati a Ferrero padre e figlio e delle manifestazioni di interesse espresse da imprenditori da Merlo a Invernizzi, dall’albergatore saluzzese Danilo Rinaudo al fondatore di V2 elettronica Antonio Livio Costamagna.