Di Exit.al
Fatos Lubonja su Panorama parla dei legami del Governo Rama con la criminalità e del suo bisogno di controllare i media.
Facendo un parallelo con la dittatura comunista, quando i telegiornali non parlavano mai dei reati di omicidio, Lubonja dice:
“Una domanda sorge spontanea: come possono i nostri politici, quando sono al potere, non preoccuparsi di quello che hanno fatto i dittatori ieri? Come si può non pensare per un attimo che gli autori di omicidi, stupri, i trafficanti, non sono marziani, o personaggi dei film di Hollywood, ma sono albanesi cresciuti ed educati in Albania?
Se era vero che il Rinascimento guidato dal Primo Ministro in realtà sta cercando di far risorgere noi, questo aspetto dovrebbe essere focalizzato. Perché Rinascita significa tirarci fuori dalla criminalità. Quindi, non potranno mai addormentarsi quando si ascoltano casi di cronaca nera.
Una parte dei giornalisti crede che il Primo Ministro sta cercando di deviare l’attenzione dallo scandalo che ha coinvolto direttamente o indirettamente sé stesso. Sarei molto tranquilla se fosse così, ma, purtroppo, penso che dobbiamo essere preoccupati per le azioni del Premier contro i media.
La sua azione contro i media, così come la decisione di proteggere Saimir Tahiri dall’arresto, mostra che la Rinascita, guidata da Rama, serve per preservare la loro integrità e serve per conservare il potere.
L’aggressività di Edi Rama contro i media e i giornalisti dà chiari segnali che sta andando molto più lontano.
Egli dimostra che se avesse avuto il potere che aveva il dittatore Hoxha, si sarebbe fermato alla cronaca del crimine e avrebbe costretto i media a trasmettere solo la sua realtà. Ma il fatto che non è in grado di fare questo, non vuol dire che siamo immuni dal male e da altri pericoli.
A mio parere quanto sta accadendo con l’attacco di Rama ai media, può far parlare dell’inizio di una nuova fase del regime.
La Banca d’Albania nel Report sulla politica monetaria per il 2017 parla di una minore domanda di credito “come risultato dell’uso di fonti alternative di finanziamento al di fuori del sistema bancario”. In queste condizioni, i proprietari dei media sono passati in secondo piano come strumenti di potere. Rama ha cercato di coprire questa nuova realtà moltiplicando i media e i portali. Poi ha creato una propria televisione.
Il narcoregime è la fase del riciclaggio di denaro attraverso la cementificazione dei legami politici con gli oligarchi, con i criminali, che sono sempre più cruciali.
Pertanto le indagini contro la criminalità sono come un attacco contro il pilastro principale del regime. È per questo che in questo momento si ha la necessità che avevano i dittatori di ieri di spazzare via dai media tutte le pagine di cronaca nera. Tuttavia, questo non può avvenire nella geopolitica che viviamo”.
