Di Ervin Goci, Exit.al
A sostegno della resistenza dei residenti di Verri, scrivo 10 motivi per cui io sono contro l’incenerimento:
1. Il primo è che è uno schema corrotto, guidato da squali.
2. In secondo luogo, la costruzione dell’inceneritore fa decadere tutti i discorsi fatti riguardo la gestione dei rifiuti e riguardo la volontà di rendere l’ambiente più pulito.
3. In tutti gli studi, l’incenerimento è una costosa forma alternativa per il trattamento dei rifiuti come energia essendo utilizzata per bruciare i residui.
4. L’inquinamento è presente.
5. In quinto luogo, il Ministro dell’Ambiente e del Turismo Klos ha affermato che non abbiamo la capacità di effettuare misure dell’inquinamento atmosferico, e non siamo in grado di dare il permesso per la costruzione di un inceneritore, poiché non abbiamo la capacità di misurare.
6. Sesto, le intere procedure decisionali vanno contro tutte le procedure normali, come nel caso di Fier.
7. Settimo, nel quadro di integrazione sono stati seguiti questi passaggi, come una piramide.
8. Ottavo, costruzione di sei inceneritori.
9. Nono, i progetti di agricoltura e turismo in Albania dovrebbero essere dimenticati, perché sei inceneritori in vari punti del territorio, come ad esempio Saranda, Korca, Durazzo, Scutari, significa il collasso ambientale totale, e se non è ambientale, è certo che sarà il crollo dell’immagine turistica e agrituristica.
10. Decimo, del tutto scomparsa l’industria del riciclo.
Le soluzioni a tutto questo sono solo due: la prevenzione e il riciclaggio, cioè quello che stanno facendo tutti i paesi governati dalle direttive europee, e le direttive non scherzano.
