Secondo un sondaggio condotto dall’Istituto repubblicano internazionale (Iri) con sede a Washington, più della metà dei cittadini macedoni è favorevole al fatto che il proprio paese aderisca all’Unione europea e alla Nato.
I cittadini macedoni si sono espressi al favore di tale sviluppo geopolitico sempre secondo gli sviluppi politici recenti nella FYROM e principalmente sotto il nome di Repubblica di Macedonia del Nord, come parte dell’accordo firmato dai governi di Skopje ed Atene lo scorso giugno a Prespa che ha dato fine alla disputa con la vicina Grecia per piu di 27 anni.
Il quotidiano di Atene “Kathimerini” la preso questo notizia precisando che il 57 per cento degli intervistati macedoni ha dichiarato di essere pienamente o parzialmente d’accordo sull’utilizzo del nuovo nome e all’adesione di Skopje alle istituzioni euro-atlantiche.
Il 38 per cento non sarebbe invece d’accordo, mentre oltre l’83 percento ha dichiarato di essere favorevole all’entrata della Fyrom nell’Ue, mentre il 77 percento ha spiegato di volere che il paese balcanico diventi membro della Nato.
