Home Approccio Italo Albanese Ciak, si coopera! La riscossa del cinema italiano approda in Albania.

Ciak, si coopera! La riscossa del cinema italiano approda in Albania.

Balkan Film Market occasione per promuovere la cooperazione artistico-culturale ed economica fra i due Paesi.

Di Alessandro Zorgniotti

Ciak, si coopera! La ripresa e la riscossa del cinema italiano approda anche in Albania. Precisamente a Tirana al Plaza Hotel dove si è celebrata la presentazione del Balkan Film Market alla presenza dei rappresentanti dei Governi e dei Ministeri competenti dei due Stati e delle società produttrici e Commissioni regionali di promozione cinematografica (Film Commission) attive nel Belpaese.

Un evento che dall’Albania abbraccia non solo l’Italia ma anche i Paesi balcanici limitrofi ponendosi sia come vetrina delle produzioni in atto, sia come premessa per prossime future collaborazioni industriali fra Istituzioni governative e regionali, aziende artistiche e produttrici e mondo imprenditoriale.

Con il corrispondente per l’Albania di Radio Radicale, Artur Nura, ne hanno parlato il direttore del Centro nazionale di cinematografia albanese, Ilir Butka, e la direttrice della sede di Tirana dell’Ice, Istituto italiano del commercio estero, Elisa Scelsa.

“Il Balkan Film Market – ha spiegato Butka – è un veicolo promozionale straordinario, il solo in grado di promuovere e rappresentare in maniera unitaria l’industria del film dei Balcani nei confronti degli interlocutori Istituzionali ed economici degli altri Paesi, Italia in primis. La cooperazione artistica è per noi un obiettivo prioritario, e la presenza delle massime Istituzioni rappresentative dell’Italia in Albania ci onora e ci esorta a proseguire in tale direzione”. Non solo, ma attraverso tale collaborazione può essere recuperata anche l’attualità della tradizione linguistica italiana in Albania, per controbilanciare la diffusione crescente di altre lingue dall’inglese al turco. “Oramai la proiezione e apertura internazionale dell’Albania ha portato anche a ciò, ma il fenomeno turco è presente pure in Grecia. La sfida è quella di cercare di rafforzare le intese artistiche e produttive con l’Italia, che resta il nostro interlocutore naturale in settori come l’arte e quindi la cinematografia”.

Parole confermate da Elisa Scelsa, direttrice Ice Ita a Tirana: “Siamo felici di essere qui assieme alle Istituzioni e alle case produttrici dei nostri due Paesi. Il Balkan Film Market, come dice il nome stesso della manifestazione, mette al centro il concetto di mercato, in questo caso delle produzioni audiovisive, dove l’Italia rappresenta una eccellenza riconosciuta a livello internazionale e l’Albania si pone come una realtà di nicchia e di qualità. Molto importante saranno le collaborazioni che, anche per il tramite di questo evento e delle nostre competenze Istituzionali, potranno essere attivate con i grandi festival nazionali italiani, Venezia in primis, con gli eventi romani e con le Film commission regionali”.

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