Home Approccio Italo Albanese QUESTO PARLAMENTO UE NON DECIDERÀ SU NUOVA RIFORMA PAC

QUESTO PARLAMENTO UE NON DECIDERÀ SU NUOVA RIFORMA PAC

Di Salvatore Albelice

Come abbiamo sempre detto da quando il Commissario europeo Phil Hogan ha messo sul piatto la sua proposta di riforma lo scorso giugno, oggi è arrivata la conferma che il Parlamento UE non ipotecherà la riforma della Politica agricola comune post 2020, lasciando le mani libere alla futura Commissione e Parlamento europei di rilanciare il confronto sulla base di nuove proposte, come ci hanno chiesto la stragrande maggioranza delle organizzazioni agricole e cooperative italiane.

Di fatto il Parlamento non si pronuncerà sui due aspetti della proposta di riforma che necessitano di una maggiore riflessione e valutazione, ossia i Piani strategici che raggruppano il regolamento sui pagamenti diretti agli agricoltori e le norme sullo sviluppo rurale, e il cosiddetto regolamento orizzontale che riguarda il finanziamento della nuova Pac.

Procediamo invece con un calendario molto ambizioso sul testo relativo all’Organizzazione comune dei mercati e alla sua semplificazione, lasciando la porta aperta ad un voto all’Assemblea plenaria su questo il prossimo aprile.

Insomma pur apprezzando l’incredibile lavoro svolto dai relatori e dai loro team, la posta in gioco è troppo elevata e i tempi sono troppo stretti per trovare soluzioni condivise sulle perplessità e sui timori che solleva il nuovo modello di Pac presentatoci dal Commissario Hogan.

Preoccupazioni che vanno dal rischio concreto di rinazionalizzazione della Pac, alle distorsioni di concorrenza fra agricoltori di diversi Stati membri, alla perdita di competenze in materia agroalimentare da parte del Parlamento europeo così come delle regioni europee.Senza dimenticare le problematiche legate al finanziamento della politica agricola di fronte all’incertezza dell’esito della Brexit.

Questa la riflessione per le europee del 26 maggio;

Alla fine gli spregiudicati Europarlamentari fautori del disastro della riforma Pac 2014/2020 che tanti disastri a fatto agli agricoltori siciliani e non solo, non sono riusciti a decidere la Pac 2021/2027, per cui se ne occuperà il futuro parlamento Europeo che sarà eletto dai cittadini Europei alle prossime elezioni di maggio, mi auguro che i responsabili Italiani e Siciliani di quelle scelte sbagliate, saranno spediti a casa il prossimo 26 maggio 2019…

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