La validità politica di questo appello c´e´lo ricorda sua moglie, la combattente radicale Maria Antonietta Farina che lo ha condiviso nella sua pagine Facebook.
Simile appello diventa valido sia politicamente che umanamente quando lo fa una moglie che sicuramente sente la mancanza di un simile gentiluomo e, conosce meglio di tutti le sofferenze di una simile sfortunata persona!
Lei, Maria Antonietta Farina da politico sicuramente lo fa convertire in energia positiva tali ricordi e, da radicale sua esperienza drammatica con la persona che ha amato, in forza per combattere a scopo di far diventare il mondo migliore e la scienza più efficiente.
Pubblichiamo anche noi volentieri questo appello umano e politico associandosi con Maria Antonietta Farina
“Certe volte mi domando perché mi sono ammalato di sclerosi laterale amiotrofica. Perché questa malattia sia toccata a me e non a qualcun altro. Perché a 28 anni e non più tardi, magaria 50 o, meglio ancora, a 70 anni, come accade nella maggior parte dei casi. Perché. A questi interrogativi non mi è possibile rispondere.
Poi mi domando cosa mi sarebbe successo se fossi nato in un paese che noi occidentali definiamo ipocritamente in via di sviluppo o a basso reddito.
Per capirci meglio, in uno di quei paesi in cui ancora oggi la gente muore di fame, è uccisa dalla dissenteria, crepa per una banale influenza. A quest’ultimo interrogativo mi è invece possibile rispondere.
Non sarei arrivato ai miei 31 anni. Sarei morto di fame, sarei stato ucciso dalla dissenteria, sarei crepato per una banale influenza. Oppure, molto più semplicemente, mi sarei spento così come si spegne una candela quando si esaurisce la cera, per mancanza di Speranza e di Amore.
Non privare mai un uomo dell’Amore e della Speranza, questo uomo cammina ma in realtà è morto”. (Luca Coscioni, 1998)
Caro lettore,
se vuoi dare un contributo a questa battaglia visitate questo sito: Istituto Luca Coscioni.it