‘Nessuno può riscrivere la storia del Kosovo!’. Lo ha scritto Hashim Thaci sul suo profilo Facebook. È la prima reazione del presidente del Kosovo alla decisione del Tribunale speciale dell’Aja che due giorni fa ha sollevato nei suoi confronti l’accusa di crimini di guerra e contro l’umanità compiuti durante il conflitto armato di fine anni novanta contro i serbi. Allora Thaci era uno dei leader dell’Esercito di liberazione del Kosovo (Uck), la guerriglia indipendentista albanese.
Finora Thaci non ha rilasciato dichiarazioni sulle accuse nei suoi confronti. Ieri aveva postato su Facebook l’emblema dell’Uck. Oggi, accanto ad esso ha aggiunto le parole ‘Nessuno può riscrivere la storia del Kosovo!’, anche in inglese. Subito dopo aver appreso l’altro ieri delle accuse provenienti dall’Aja, Thaci aveva rinunciato a recarsi a Washington a un incontro con la parte serba convocato per domani dall’inviato speciale Usa per il Kosovo, Richard Grenell.Sezione: Politica estera / Data: Ven 26 giugno 2020 alle 13:00 / Fonte: Ansa
Autore: Roberto Tortora
