Home Approccio Italo Albanese Albania. Violenze fisiche e verbali contro un giornalista che documentava una protesta

Albania. Violenze fisiche e verbali contro un giornalista che documentava una protesta

Di Alba Kepi, Articolo 21 ORG

Centinaia di manifestanti sono scesi nelle strade di Tirana, capitale d’Albania, per protestare dopo l’uccisione di un ragazzo di 25 anni da parte delle forze dell’ordine. La sua colpa era che aveva violato il coprifuoco notturno per la pandemia Covid 19.

Klodjan Rasha è stato colpito di spalle e è morto sul colpo.Centinai di giovani senza slogan politici hanno protestato per più di 48 ore davanti alla sede del governo e del ministero d’Interno chiedendo giustizia per Klodjan.

La protesta ha coinvolto tutto il centro di Tirana e le strade d’intorno sviluppandosi nei scontri violenti tra i manifestanti e le forze speciale della polizia.Nella serata di ieri sera il premier Rama  ha accettato la dimissione del ministro d’Interno Sander Leshaj.

Lui è il terzo ministro d’Interno del governo albanese che da le dimissione. Il primo è stato il ministro Saimir Tahiri, accusato per il legame con i gruppi criminali del narcotraffico e ancora sotto processo giudiziario in Albania. Altro ministro dimissionario Fatmir Xhafaj è stato costretto di lasciare la sua funzione dopo le notizie mediatiche che il suo fratello è un ricercato dalla polizia italiana e condannato il traffico di droga.

Una storia vera che vede l’albanese Agron Xhafaj, fratello del ministro Fatmir Xhafaj, condannato a sette anni dalla giustizia italiana dopo un’operazione di antidroga italiana e della Dea Americana nel  lontano 2002. Ma lui viveva in Albania ed era un latitante libero a Tirana.

Ma le proteste di eri sera nella capitale albanese, sono aggravate di più, dopo il fermo  per diverse ore del giornalista Xhoi Malesia, di RTV Ora News Albania e un volto noto del telegiornale di questa testata televisiva. E’ stato fermato dalla polizia mentre filmava le proteste in una strada poco centinaia di metri dal centro, in via “21 dhjetori”. 

Le forze dell’ordine non sono fermati neanche nella violenza fisica e verbale verso il giornalista che diverse volte ha cercato di spiegarli che è un giornalista e sta facendo il suo lavoro.

La redazione e tutti i giornalisti di RTV Ora News Albania condannano l’arresto per più di tre del loro collega Xhoi Malesia e chiedono un’indagine sulla violenza che Lui ha subito durante queste ore.

Intanto il poliziotto che ha sparato verso il giovane Klodjan Rasha e sotto processo giudiziario per “Omicidio oltre il limite della difesa” e rischia fino a sette anni di prigione.

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