“ALBANESE” Di Ledi Shamku
Non mi è mai piaciuto che le ricorrenze importanti vengano solo date in pasto ai fotografi ingaggiati da uffici e basta.
“Ricorrere” vuole dire anche volgersi a qualcuno per ottenere qualcosa o perché sia fatta ragione.
E visto che il 5 Marzo 1991 il mio popolo divenne esulo per la prima volta, e quindi oggi il 5 Marzo 2021 è la ricorrenza trentennaria, ricorro a chi di dovere per riflettere su queste ciffre:
- NEL SISTEMA PREUNIVERSITARIO ITALIANO CI SONO 125.000 BAMBINI E RAGAZZI DI CITTADINANZA ALBANESE.
- IN PIÙ, NEL SISTEMA PREUNIVERSITARIO ITALIANO CI SONO ALTRI CIRCA 120.000 BAMBINI E RAGAZZI DI NAZIONALITÀ ALBANESE MA DI CITTADINANZA ITALIANA ORAMAI.
- LA SOMMA TOTALE DI QUESTI FIGLI DEGLI ALBANESI SALE A CIRCA 245.000
- NEL SISTEMA PREUNIVERSITARIO ALBANESE (IN ALBANIA) CI SONO PIÙ O MENO 500.000 BAMBINI E RAGAZZI ALBANESI.
- QUINDI LA METÀ DI QUESTI SI TROVA IN ITALIA (245.000 vs 500.000). LINGUISTICAMENTE PARLANDO I 245.000 TENDERANNO A PERDERE PER SEMPRE L’ALBANESE O COMUNQUE AD AVERLO SOLO COME MEZZO CASALINGO PER USI RISTRETTISSIMI E NON LINGUA PARTECIPE NELLA LORO CRESCITA MENTALE.
- LA MIA NAZIONE È UNA NAZIONE LINGUISTICA.
- CHIAMERÀ MAI LA MIA TERRA I SUOI ESULI FIGLI PER DARE A LEI UNA MANO? E SE LI CHIAMERÀ, IN CHE LINGUA SI PARLERANNO MADRE E FIGLI?
- MA CI PENSATE????
Buona ricorrenza! Grazie cara Italia per avere cresciuto i nostri figli come i tuoi figli. Il loro italiano, anzi i loro italiani sono bellissimi: dall’aulico al gergo! Dallo standard ai dialetti. Non posso ahime dire la stessa cosa per il loro albanese. “Io sono la lingua che parlo”. Chi sono io?