Siglato un accordo tra i due atenei per rafforzare la collaborazione su progetti comuni e verso obiettivi di ricerca e insegnamento condivisi.
L’Università di Bologna ha siglato con l’Università di Medicina di Tirana (Albania) un accordo quadro di co-tutela per i corsi di dottorato in Area Medica. L’accordo rafforza la collaborazione già in corso da tempo tra i due atenei verso obiettivi di ricerca e insegnamento condivisi e verso la realizzazione di progetti di comune interesse.
L’Alma Mater ha oggi più di 500 studenti albanesi tra i suoi iscritti – uno dei gruppi di studenti internazionali più numerosi – e negli ultimi anni, grazie ai finanziamenti europei ricevuti con il programma Erasmus+, ha finanziato numerose mobilità di studenti e docenti, sia in entrata che in uscita con le principali università dell’Albania.
Tra queste, nel 2017 è stata avviata una collaborazione con l’Università di Medicina di Tirana – che già collaborava con la professoressa Valeria Tonini – grazie alla quale alcuni specializzandi albanesi sono stati accolti per periodi di studio e di tirocinio all’interno del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell’Università di Bologna.
In particolare, due specializzandi hanno svolto un periodo di mobilità presso il Policlinico di Sant’Orsola nel 2020, durante la prima ondata della pandemia, in un momento di grande difficoltà. Un’altra specializzanda arriverà tra pochi giorni per iniziare un periodo di ricerca sotto la supervisione della professoressa Tonini.
L’area Relazioni Internazionali dell’Alma Mater sta lavorando ora alla gestione del programma Erasmus+ per il periodo 2021-2027, rispetto al quale l’Unione Europea conferma l’interesse prioritario nel supportare la cooperazione con l’Albania e tutti i paesi con cui sono in corso negoziati di pre-adesione.