Fiore di padre
Prologo
Dal cielo delle
tue mani alle mie
un fiore d’erba
azzurro sotto il sole
hai messo per caso
a sbocciare per
altre generazioni.
Hai attraversato
il tempo in auto e
sei venuta a dare
il senso del latte
al figlio diciottenne,
amato e non voluto
nella magia duale e
nella chiostra
prealbare nel movimento
di gioia dello specchio
la tua fotografia
ad entrarmi per gioco
negli occhi e
il jet che ti ha
portato nel candore
del cappotto l’anima
di vetro nel fondersi
della notte con la
visione dei pini
piantati nel primo
‘900 in Villa
Comunale e
qui si respira aria di
trasparenza degli occhi
incanto di sorgente
dai tuoi fianchi
di ragazza nel tendere
alla via serale e
una scala per salire alle
cose della natura è rimasta
nelle durate, incantesimo tra
i nostri genitori e i nostri
figli e sei partita per altre
navigazioni su internet
e sul bordo del Mediterraneo e
oltre lo squillo del
telefono e la lettera alla
portineria arrivata
o nel nuovo diario,
per accedere al luogo
dove eravamo venuti
con il bambino quando
aveva cinque anni e
ora è la stagione delle
spighe e il figlio ha
18 anni, la forza
trasparente dell’aria
nell’accadere di ore
al mio polso sottile e
a stringere la giovinezza
a respirare la brezza
di un luglio dove tutto
è fermo anche del sole
la lamina, il dischetto
che vedi alle diciannove
dall’oasi del Parco
Virgiliano e poi
la forza nelle gambe
che vengono da me
se sei l’icona a
scendere nella camera
della mente e nella
stanza fino a
di leggerezza porti
altri.
Raffaele Piazza
Nota biobibliografica di Raffaele Piazza
Raffaele Piazza- Napoli 22/12/1963- Poeta e Critico Letterario., Ha pubblicato Vigilia (1986). Luoghi visibili (1993), La sete della favola (1996,) Sul bordo della rosa (1998), Del sognato (2009) Alessia, (2014), Alessia e Mirta (2019) e In limine alla rosa (2020), Nel delta della vita (2022) Del sognato (2023) Seconda Edizione. Ha riportato numerosi premi, per l’edito e l’inedito. Collaboratore esterno a Il Mattino di Napoli. alla cultura. Ha pubblicato poesie, saggi e recensioni su varie riviste tra le quali Punto, Poeti e Poesia, Graphie, Anterem, Gradiva, Alla Bottega, Talento, Il Convivio. Galleria Il Monte Analogo Hyria, Dopodomani, La clessidra, Silarus, Le Muse, della quale fa parte del Comitato Letterario di Redazione, Bollettario e Fermenti. È inserito in numerose antologie. Ha pubblcato l’e-book Linea di poesia delle tue fragole su LaRecherche. Tradotto in inglese e spagnolo. È stato poeta scelto del Centro Montale e ha tenuto una autopresentazione nella sede del Centro. Collaboratore con le Antologie di Guido Miano Editore. È stato scelto dall’AVIS di Roma come miglior poeta della Campania e per conto della suddetta Associazione sue poesie sono state lette dall’attrice Cristina Donadio al Teatro Bellini di Napoli. Ha vinto il Premio Michele Sovente nel 2014 per la poesia e nel 2016 exaequo il Premio Tulliola. Nel 1993 ha vinto il Premio De Ritis per la poesia con Premiazione all’Istituto Grenoble di Napoli. Per l’inedito nel 1993 è arrivato terzo al Premio Giovanni Mazza di Torre del Greco. E presente su numerosi siti letterari tra i quali Literary, La Recherche, Poetrydream, Alessandria Today e Albania inserito con recensioni nel volume A.A.V, V. Variatio a cura di Giorgio Moio 2023.