RICORDI SUI GRADINI DI GIOVINEZZA
Appena arrivato, abbracciai e baciai le strade e viuzze che mi portano a casa.
Mi guardavano piene di stupore..dubbiose.
Ho cercato gli anni della mia giovinezza..
Una volta bruciavano..
Ora intorno e rimasto il fumo e la caligine.
Ho cercato le tracce che portavano allo spiazzo di spensieratezza.Non le ho trovate..Anche l’ aria aveva un odore di dimenticanza. Tutto mi vedeva in modo sospetto..
A scuola i banchi conservavano ancora l’ aroma delle rose regalate a lei ..lnebriatezza di ricordi..
Ovunque presenti ricordi..Erano tutti lì dove li avevo lasciati.Sempre lì, sui gradini della mia giovinezza..
ELEUTERIO SCIOMO K/ 34 p.i.i
Lacrime
Una goccia di lacrima
Una lacrima di gioia
Come un angelo giulivo
Una colomba che vola..
Sparpaglia la siepe delle ciglia
Scivola sulle guance
Portando colore di rosa.
Una lacrima ubriaca
Che non trova il cammino
Esce dalle macerie dell’ occhio
Porta un colore grigio.
Inciampa instabile e stordita
Con la verità alle sue ditta.
Scende una lacrima mesta
Come l’ amaro del dolore
Stagna e rode l’ anima e guance
Porta il color del lutto.
Bagna il viso con le smorfie di tristezza.
Una lacrima dimenticata
Casta goccia di nostalgia
Irrora con la bruma i petali dell’ anima
Annaffia i fiori e i ricordi d’ amore.
Una perla abbagliante scivola piena di emozione .
Irrida tutti i colori dell arcobaleno..
Lacrima innamorata piena di riflessi e di colori
Che contiene la linfa della vita il sapore.
Eleuterio Sciomo K/35 p.i.i
