Che emozione!
Renato Zero si è esibito per due serate indimenticabili a Napoli, nella bellissima Piazza del Plebiscito, di fronte al Palazzo Reale, venerdì 21 giugno e sabato 22 giugno, portando in scena il suo tour “Autoritratto – I concerti evento” regalando a Napoli uno spettacolo unico e irripetibile.
Io non potevo mancare, non me lo sarei mai perso il concerto di Renato Zero a Napoli, nella mia amata città.
Sono andata alla prima serata, Venerdì e la Piazza era gremita di fan di tutte le età.
Renato questo concerto lo ha dedicato a Napoli e a tutti i napoletani.
La scenografia è stata curata nei minimi particolari, nell’anfiteatro della Piazza vi erano 2 Maxi schermi, giochi di luci e proiezioni di video che hanno trasformata Piazza del Plebiscito in un palcoscenico da fiaba, da sogno che ha coinvolto tutti i presenti.
Il concerto e’ iniziato poco dopo le 21.00 al grido
Renato…
Renato…
Renato…
Le luci si sono abbassate, tutta la Piazza è piombata in un silenzio carico di attesa, sono entrati prima il coro, poi i musicisti e infine Renato Zero con un cilindro nero, pantalone nero, maglia nera e giacca dorata.
A questo punto tutte le luci del Palco e della Piazza si sono illuminate,
tutti ci siamo alzati applaudendo e gridando
Renato…
Renato…
e Lui commosso ci ha salutati dicendo:
Vi porto nella favola mia!
E il concerto è iniziato ed è stato veramente una favola, una serata magica.
Renato Zero ha ringraziato Napoli alla quale ha rivolto parole commoventi e profonde:
“Questa città è un esempio per il Paese…
Questa vostra ostinazione porta la vostra firma…
il vostro entusiasmo la vostra onestà… alle prese con un’Italia che si governa fino a Firenze…
L’arte di arrangiarsi l’avete inventata voi…
Ma mai avranno
il vostro sole…
il vostro Vesuvio…
il vostro cuore…
Napoli grazie di esistere”.
Ad accompagnare Renato Zero sul palco c’era un coro di dieci voci e un’orchestra di quaranta musicisti diretta dal Maestro Adriano Pennino.
Durante il concerto abbiamo assistito alla partecipazione di grandi artisti napoletani come Enzo Gragnaniello, Sal Da Vinci e Lina Sastri, che hanno interpretato una versione in napoletano della canzone storica di Renato Zero “Il Carrozzone”.
La scaletta del concerto comprendeva tutto il percorso artistico dell’artista con brani anche del suo nuovo album “Autoritratto” come
La favola mia
Niente trucco stasera
Cercami
Morire qui
Magari
Sogni di latta
Spiagge
Resisti
Amico
La pace sia con Te
Figaro
Svegliatevi Poeti
Dimmi chi dorme accanto a me
Nei giardini che nessuno sa
Voyeur
Quel bellissimo niente
La ferita
Il grande mare
Più su
Cuori liberi
Vita
Il cielo
I migliori anni della nostra vita
Facendo risuonare la sua voce potente e inconfondibile per tutta la Piazza commovendoci ad ogni suo brano.
Il finale è stato favoloso, fantastico, meraviglioso cantando i suoi bellissimi brani il cielo e I migliori anni della nostra vita accompagnati da tutti noi con tanto ardore, con tanta passione che ci hanno coinvolti e uniti tutti in un unico Inno all’Amore e alla Musica e al suo grido finale:
” Non dimenticatemi eh!”.