Home Approccio Italo Albanese L’ ECONOMISTA AI FONDI EUROPEI SANTI TOMASELLI RISCUOTE SUCCESSO PURE IN AMERICA....

L’ ECONOMISTA AI FONDI EUROPEI SANTI TOMASELLI RISCUOTE SUCCESSO PURE IN AMERICA. RELATORE PER LA TEXAS SCIENTIFIC ITALIAN COMMUNITY

Carissimo Prof. Tomaselli, l’ultima volta le abbiamo dedicato un articolo per il Convegno Internazionale sui Fondi Europei che Lei ha organizzato lo scorso aprile (6 aprile 2023) presso la prestigiosa sala Giustiniani del Senato della Repubblica. Questa volta è lei che si è spostato virtualmente negli Stati Uniti d’America. Ci racconti com’è stata l’esperienza da Relatore con i Ricercatori Statunitensi??

Prometto che rispondo alla Vostra domanda puntuale. Ma lasciatemi esprimere un sentito ringraziamento alla Vostra Redazione, perché mi dimostra sempre un’attenzione particolare alla materia scientifica che non è solo fonte di lavoro, o fonte di Ricerca ma una passione assoluta: l’Economia ai Fondi Europei. In Italia, ed in Europa si parla di “Euro Progettazione”. Ritengo personalmente, senza indugi, sia un termine oramai sin troppo sdoganato che rappresenta la preistoria fallimentare nella materia di riferimento. Chi vi parla, ha l’onere e l’onore di aver introdotto per primo nel Mondo Scientifico nazionale ed internazionale l’Economia ai Fondi Europei. Inizialmente, intendo oltre quindici anni fa, il mondo Scientifico mi guardava con diffidenza. La storia insegna, che ogni sistema, finanche quello Accademico ha sempre posto resistenze ortodosse al cambiamento. Per questo sorridevo!!La perseveranza mi ha dato ragione! Da lì è cronaca pubblica, infatti mi hanno riconosciuto ben Tre Premi Internazionali, l’ultimo presso l’Università Bocconi di Milano, oltre 50 Pubblicazioni in stampa nazionale ed estera. Quest’anno pensate mi hanno ritenuto meritevole di entrare come membro scientifico, nella qualità di Economista ai Fondi Europei, presso l’Accademia degli Economisti Italiani più prestigiosa ed antica del nostro Paese che ebbe il grande Luigi Einaudi come Presidente nel lontano 1950 (la SIE).

Per meglio chiarire ai lettori, l’Economia ai Fondi Europei frutto dei miei studi scientifici, è quella scienza economica che prima “osserva” e successivamente si sforza di cogliere l’interdipendenza che ogni variabile Macro e Micro Economica possa impattare positivamente e/o negativamente, direttamente e/o indirettamente sul complesso sistema dei Fondi Europei. Rispetto la Vostra puntuale domanda su come sia stata l’esperienza come Relatore interagendo negli Stati Uniti d’America con i Ricercatori provenienti dal Canada, piuttosto che dal Texas, da Boston, Miami, finanche del Messico, la risposta non può che essere una sola: esperienza meravigliosa!!

Ci spieghi meglio??

Vedete, il Webinar Internazionale è stato fortemente voluto, oltre che dal Presidente Dott. Andrea Giuffrida, soprattutto dal cofondatore della Texas Scientific Italian Community il Dott. Vincenzo Arcobelli componente della Commissione di direzione del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, cui altissima è la stima e l’amicizia che ci lega da anni, lo considero un profilo di altissimo livello internazionale per l’impegno che in questi decenni ha profuso nel diffondere momenti scientifici negli Stati Uniti d’America coinvolgendo la grande comunità scientifica italiana che oramai vive negli USA.

Stiamo parlando, secondo il censimento recente, di una comunità di oltre 17,3 milioni di americani di origine italiana. Praticamente un terzo della popolazione del nostro Paese. Ho sempre sostenuto che eccellenze come il Dott. Vincenzo Arcobelli rappresentano l’orgoglio del nostro Paese all’estero, ed i riconoscimenti che ottiene meritatamente sono una naturale conseguenza del suo nobile operato. Per questo mi premeva ringraziarlo pubblicamente in questa Vostro articolo! Grazie al Dott. Vincenzo Arcobelli, conobbi circa tre anni fa il Prof. Michele Vincenti (riportato nella foto iniziale di repertorio), uno dei componenti di massimo livello del Senato Accademico della West University of Canada, presente in oltre 40 Paesi nel mondo. Il nostro, incontro, da allora lo considero uno dei confronti scientifici, più intensi e stimolanti che io abbia mai vissuto sino ad oggi, perché arricchito dal reciproco sforzo di integrare le peculiarità Macro Economiche di due Paesi geograficamente così distanti come il North America e l’Italia.

Il Prof. Michele, lo considero un gigante nella sua materia, l’Intelligenza Artificiale e nel modulo Leadership e gestione delle Risorse Umane, gli riconosco di aver avuto la grande intuizione, tipica dei grandi accademici (Premiato come Docente dell’anno nel Canada nel 2021-22), di introdurre gradualmente nel mondo Scientifico e Produttivo del North America l’Economia Internazionale ai Fondi Europei, sconosciuta prima del nostro confronto, frutto dei miei studi scientifici. Quando gli Accademici, hanno la passione e l’umiltà di contaminarsi nell’accezione più ampia e nobile del termine intellettuale, il risultato è un terreno fertile su cui erigere alberi secolari per le future generazioni.

Con il Prof. Michele Vincenti, si è creato questo meraviglioso percorso scientifico. Vede, ho sempre “trattato” i Fondi Europei, come meravigliose note musicali, la cui sinfonia per essere armonica deve impattare con una reale connessione di benessere della collettività nei territori percettori.

Altrimenti, le note smettono di creare armonia. E come suggerisce un celebre libro di un grande Economista Americano se le note (i Fondi Europei) smettono di creare armonia “The Music is stopped” (lo sviluppo addizionale cessa). In chiave Internazionalizzazione, dal professore Michele Vincenti, sto imparando in primis la cultura scientifica del North Americana, e visto che è Presidente del Dipartimento di Leadership e Gestione delle Risorse umane alla West University of Canada, sto approfondendo sempre più come tali note (i Fondi Europei), possano incidere in armonia anche in una visione più ampia nello sviluppo tra l’Italia ed il Canada.

Spesso con il Prof. Michele Vincenti, riflettiamo che da quando è stato siglato il 21 settembre del 2017 il Trattato CETA (Accordo Economico e Commerciale Globale) tra l’UE ed il Canada, scientificamente, in un solo anno abbiamo prodotto ben tre momenti scientifici che vadano nella stessa direzione costituente ispiratrice del medesimo Trattato. Ma ciò che accomuna l’Economista ai Fondi Europei Prof. Santi Tomaselli, e l’Accademico Italo Canadese Prof. Michele Vincenti, è che se non si creeranno momenti di confronto scientifico, finanche culturale, parlare solo di un Trattato Economico e/o commerciale, è oltre che riduttivo, se non del tutto anacronistico. Sembra di ritornare alla visione mercantilistica dell’Economia, cui chi vi parla l’ha sempre contrastata.

Rea di aver partorito quella Globalizzazione, causa dell’alienazione di molte economie occidentali, culminando l’apice negativo, nel crollo del 2008 con il fallimento di Banche Americane come la Lehman Brothers. La cultura, la lettura Antropologica dell’Economia è l’unica ricetta che avvicinano i popoli, in cui gli scambi commerciali ed economici devono rappresentare semmai il loro naturale sviluppo aggiuntivo, e mai il fine ultimo.

In tale direzione si caratterizza il mio ruolo di Ricercatore Internazionale presso la West University of Canada, presente in oltre 40 Paesi nel mondo, ovvero su come l’Economia ai Fondi Europei possa consentire, in un approccio eterodosso, lo sviluppo addizionale dell’uso dei Fondi Europei anche nel perimetro dell’Internazionalizzazione.

Ci dica Prof. Tomaselli come potremmo sintetizzare questo suo nuovo approccio Eteredosso all’Internazionalizzazione??

Il termine scientifico è la Glo-localizzazione, in assoluta antitesi con la Globalizzazione. Ricordiamo ai Vostri lettori senza tediarli ma dandone uno spunto di arricchimento alla lettura, e anche per meglio cogliere il significato scientifico del Webinar Bilaterale Internazionale Italia Stati Uniti d’America, appena conclusosi, che mi ha onorato di volermi come relatore. Molto brevemente ricordando nuovamente che l’ Economia Internazionale ai Fondi Europei, (che mi ha permesso il riconoscimento di ben Premi Internazionali ultimo presso l’Università Bocconi Milano) è quella scienza economica che studia le variabili macro e micro economiche che possono avere un impatto come effetto moltiplicatore (Teoria di John Maynard Keynes e Richard Kahn 1936) sui Paesi percipienti. Ulteriore sviluppo dell’Economia ai fondi europei che può contribuire a dare un impatto di sviluppo addizionale tra i Paesi europei ed i Paesi extra-europei, riguarda il nuovo approccio che i miei studi scientifici guardano all’Internazionalizzazione.

Infatti una delle componenti più importanti del PIL di ogni paese del mondo è rappresentata dall’Internazionalizzazione. Ricordiamo che la formula usata per rappresentare il PIL in una sintesi simbolico-algebrica è la seguente: Y = C + I + G + NX, dove C sta per consumo, I per investimento, G per spesa, NX per esportazioni nette e meglio conosciuta per alcuni come identità keynesiana. Il tema del Webinar Internazionale tra Italia e USA che mi ha visto come relatore, ha offerto una particolare attenzione sulla componente dell’Economia sui Fondi Europei dell’aggregato NX riguardante l’Internazionalizzazione.

I miei studi di Economia ai Fondi Europei, nella componente dedicata ai processi d’Internazionalizzazione, affermano la visione eterodossa della “Glo-localizzazione”, ispirata dagli studi nel XX secolo del famoso economista sociologo Karl Polanyi, ponendosi in antitesi nettamente alla visione ortodossa della globalizzazione rea dell’isolamento l’ordoliberista (vi suggerisco sulla tematica dell’ordoliberismo la lettura dei testi del celebre Economista Prof. Giulio Sapelli uno dei più grandi nel tema) tra i paesi europei ed extra europei, non solo nel comparto produttivo, ma finanche nel campo della ricerca scientifica. In breve, il processo di Glo-localizzazione, significa facilitare all’interno di uno stesso processo, come il Webinar Internazionale Bilaterale Italia USA, che mi ha visto con grande onore relatore, processi di Internazionalizzazione, che siano il frutto dello scambio di know-how, innovazione di processo, la cui sintesi per uno sviluppo addizionale sia resa dall’utilizzo dei Fondi Europei.

Carissimo Prof. Tomaselli ma quale impatto può avere tale ricetta dell’Economia ai Fondi Europei sui nostri Conti Pubblici per restare nell’Attualità?

Vedete, giorno 20 giugno del 2024, la Commissione Europea, ha aperto l’ennesima procedura per deficit verso 7 paesi tra cui l’Italia. Il rapporto di ammonimento, riguarda gli Stati Membri, che hanno registrato un deficit superiore del 3% nel 2023. L’Italia, nel 2023, si è attestata al 7,4% nel rapporto Deficit / PIL. Un disastro!! Nel rispondere alla Sua domanda, riprendo questa notizia, per cogliere quanto possa essere incisiva l’Economia ai Fondi Europei frutto dei miei studi scientifici anche sul fronte Conti Pubblici statali.

Riprendiamo la formula precedentemente rappresentata del PIL, ovvero: Y = C + I + G + NX, dove C sta per consumo, I per investimento, G per spesa, NX per esportazioni nette. Bene, se il rapporto Deficit / Pil ancora oggi, è oggetto di manovre di procedure, tradotto ammonizioni, con obbligo di intervenire solitamente, nelle prossime finanziarie, o con tagli verticali della spesa pubblica, o con aumento di tasse a danno dei soli cittadini italiani, “forse” sarebbe giunto il momento, che dopo 30 anni di Programmazione Europea con l’erogazione di oltre 350 miliardi di euro di cui l’Italia ha beneficiato, si intervenga in maniera scientifica pure sulla componente NX afferente all’Internazionalizzazione cogliendo lo sviluppo addizionale dei medesimi Fondi Europei.

Il sogno di chi vi parla è rendere l’Italia un Hub attrattivo di investimenti internazionali attraverso la leva di sviluppo addizionale reso dai Fondi Europei, prescindendo che si tratti delle risorse delle Politiche di Coesione e/o del vigente PNRR. Sento che con il Dott. Vincenzo Arcobelli (Texas Scientific Italian Community), il Prof. Michele Vincenti (della West University of Canada), con questo primo Webinar Internazionale Bilaterale Italia Usa attraverso i Fondi Europei, abbiamo lanciato la prima goccia, consapevole che l’oceano su cui bisognerà agire è immenso, il percorso potrà essere lungo, ma come disse il grande Don Luigi Sturzo, dopo questa goccia l’Oceano starà già cambiando!! Grazie di cuore alla Vostra redazione.

Share: