Home Approccio Italo Albanese LA GARDENIA. DI GIUSEPPINA DE BIASE. NAPOLI

LA GARDENIA. DI GIUSEPPINA DE BIASE. NAPOLI

I fiori sono il simbolo più profumato e più romantico per esprimere questo pazzo ma meraviglioso sentimento che è l’Amore.
Tutti dicono che la rosa è il fiore in assoluto che rappresenta il simbolo floreale dell’Amore e della Passione ma, credetemi!!! ci sono tanti altri fiori che sussurrano Passione e Amore come ad esempio la Gardenia, uno dei miei fiori preferiti dopo il Girasole.
La Gardenia, pur essendo un fiore molto delicato, sprigiona un profumo così intenso, così afrodisiaco, così ricco da far sognare ad occhi aperti.
Questo fiore è originario dell’Asia e in particolare della Cina e del Giappone ed è stato introdotto in Europa nel 700 e con il tempo, proprio per la sua eleganza, è diventato il fiore per eccellenza da portare all’occhiello di un vestito o di un frac.
Fiorisce principalmente in primavera o inizio estate ed è un fiore particolare in quanto il suo profumo persiste a lungo anche dopo che e’ appassito e per questo è, nel linguaggio dei fiori, il simbolo della purezza, della grazia e dell’Amore Segreto.
La Gardenia, quindi, e’ un fiore che seduce, il suo profumo ha il potere di trasportare gli innamorati o gli amanti in un’altra dimensione, in un eden paradisiaco dove il tempo si ferma, dove la Passione e l’Amore vivono in eterno.
La Gardenia rappresenta, quindi, un forte e indissolubile legame romantico proprio come il suo profumo.
Oltre al suo profumo inebriante la Gardenia con i suoi petali bianchi e vellutati sfoggia una bellezza unica da essere considerata un fiore elegante e io aggiungo, un fiore di classe e come la classe e l’eleganza non si comprano, o ce l’hai o non ce l’hai così la Gardenia in qualsiasi luogo, in qualsiasi posto dona sempre un tocco di eleganza e di classe.
Ma come ogni cosa bella e preziosa è un fiore fragile e delicato.
Infatti soffre il caldo e il freddo, non sopporta la siccità, ma nemmeno troppa acqua.
E’ una pianta che richiede molta attenzione, bisogna conoscerla, ascoltarla e se sappiamo capirla alla fine siamo premiati con fiori di una eleganza unica, con petali di velluto bianco latte o crema, con foglie di un verde intenso e dal profumo avvolgente e coinvolgente.
La Gardenia ha avuto grande popolarità negli anni Venti in quanto veniva associata ai Viveur che per distinguersi la portavano all’occhiello.
Lo sapevate che
Jean Cocteau, scrittore e drammaturgo francese, preferiva la Gardenia che metteva tutti i giorni sulla sua giacca e che faceva arrivare ogni mattina da Londra?
Io adoro questo tipo di uomo elegante con
Capelli un po’ lunghi
Baffi
Barba
Con una giacca di lino
Alto
e una profumatissima gardenia all’occhiello.

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