Home Approccio Italo Albanese NGA ANGELA KOSTA – LA RIFLESSIONE SULL’ESISTENZA ATTRAVERSO L’ARTE DI VERA IVANAJ

NGA ANGELA KOSTA – LA RIFLESSIONE SULL’ESISTENZA ATTRAVERSO L’ARTE DI VERA IVANAJ

VERA IVANAJ – ALBANIA & FRANCIA

Vera Ivanaj, albanese di nascita e naturalizzata francese, possiede un profilo professionale doppio che abbraccia sia la dimensione accademica che artistica. Attualmente è Professore Ordinario di Scienze della Gestione presso l’Università della Lorena, dove dirige il Dipartimento di Scienze Umanistiche e della Gestione Manageriale all’ENSIC (Scuola Nazionale delle Industrie Chimiche) di Nancy, Francia. Ha conseguito il Master in Scienze Economiche presso l’Università di Tirana e il Dottorato in Scienze della Gestione presso l’Università Nancy II. Nel 2019 ha ottenuto l’Habilitation à Diriger des Recherches (HDR) presso l’Università di Saint-Étienne.

Prima di entrare all’ENSIC, la Professoressa Ivanaj è stata membro della facoltà presso l’Istituto di Amministrazione Aziendale dell’Università di Metz, dove ha diretto il programma MBA. Conduce le sue ricerche presso il laboratorio CEREFIGE (EA 3942, Università della Lorena), dove è responsabile del gruppo di ricerca “Organizzazione e Risorse Umane”. Inoltre, è co-presidente della Conferenza Internazionale su “Imprese Multinazionali e Sviluppo Sostenibile” (MESD) e Vicepresidente dell’Associazione Accademica MESD.

La ricerca della Professoressa Ivanaj abbraccia diverse discipline, tra cui la gestione strategica, lo sviluppo sostenibile, l’innovazione, l’imprenditorialità e l’estetica organizzativa. Il suo lavoro è riconosciuto a livello internazionale e pubblicato in prestigiose riviste accademiche e libri. La sua ricerca integra approcci transdisciplinari acquisiti attraverso una vasta esperienza di insegnamento e ricerca nelle scienze umane, sociali e manageriali. È stata anche professoressa ospite presso rinomate istituzioni come il Georgia Institute of Technology (Atlanta, USA), la Concordia University (Montréal, Canada) e la Roger Williams University (Bristol, USA). Nel corso della sua carriera, ha collaborato strettamente con studiosi di spicco come il Professor John McIntyre e il Professor Paul Shrivastava.

I suoi contributi accademici sono apparsi in riviste internazionali di rilievo come l’International Journal of Technology Management, Group & Organization Management e la Multinational Business Review. I suoi scritti figurano anche in capitoli di libri e monografie pubblicate da editori di prestigio come Edward Elgar Publishing, Palgrave Macmillan e L’Editions Harmattan. Gran parte della sua ricerca si concentra sulle strategie e politiche delle imprese multinazionali, in particolare in relazione allo sviluppo sostenibile e al cambiamento climatico, aree in cui ha svolto un ruolo chiave sin dalla fondazione della conferenza MESD nel 2006.

Oltre alle sue attività accademiche, Vera Ivanaj è un’artista di talento. La sua carriera come pittrice di belle arti è iniziata nel 2009 negli Stati Uniti, con opere astratte fortemente influenzate da maestri come Picasso, Miró, Kandinsky, Dubuffet e Delaunay. La sua pratica artistica affronta temi filosofici complessi come la vita, l’energia e il movimento, riflettendo sull’unità e l’unicità dell’esistenza attraverso un equilibrio dinamico che combina pensiero, azione ed emozione. Il lavoro di Ivanaj unisce cognizione ed estetica, affrontando profonde preoccupazioni umane, incluso lo sviluppo sostenibile. Il suo processo artistico è sia riflessivo che intuitivo, utilizzando linee, tratti e simboli per trasmettere una visione di un mondo sostenibile, vibrante e interconnesso.

Le sue opere pittoriche, esposte sia in Francia che a livello internazionale, sono entrate in collezioni private e pubbliche. Nel giugno 2016 ha ricevuto il premio per il dipinto più originale al Salone Internazionale di Pittura della Lorena, competendo tra 250 artisti francesi e internazionali. Come membro della Maison des Artistes in Francia, Ivanaj continua a scrivere, dipingere ed esporre il suo lavoro. Inoltre, tiene regolarmente conferenze e pubblica sull’intersezione tra arte e scienza e sul ruolo trasformativo degli artisti nella società contemporanea.

La sua fusione di approcci artistici e scientifici ha portato allo sviluppo di metodologie estetiche che contribuiscono ai processi di gestione e innovazione sia nelle organizzazioni private che pubbliche.

A cura di Angela Kosta Direttore Esecutivo della Rivista MIRIADE Accademica, giornalista, poetessa, saggista, editore, critica letteraria, redattrice, traduttrice, promotrice

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