Perché la Pastiera si prepara anche a Natale?
È vero…
E’ un dolce napoletano tipico di Pasqua ma da sempre noi napoletani la prepariamo anche a Natale non solo per la sua bontà ma anche per scaramanzia.
Si sa che noi napoletani siamo un popolo scaramantico e il perché viene racchiuso in queste parole dette in napoletano:
Chi o sap che a virimm a Pasqua”
Chissà se la vediamo a Pasqua.
Questa frase riflette anche il nostro modo di vivere alla giornata, di godere del momento.
E poi a Natale si può…
Possiamo tutto…
E a Napoli non ci si fa mancare niente durante le feste natalizie.
La Pastiera napoletana o a Pasqua o a Natale deve essere ricoperta rigorosamente da 7 strisce di pasta frolla, 3 strisce sotto e 4 sopra a formare dei rombi.
Le origini della Pastiera napoletana e delle 7 strisce
risalgono a una leggenda antica e precisamente alla leggenda della sirena Parthenope che è stata la fondatrice della nostra Napoli.
La leggenda narra che il popolo napoletano per omaggiare la sirena le portarono per regalo 7 doni:
Farina
grano
ricotta
uova
zucchero
fiori d’arancio frutti canditi.
La sirena mescolo’ questi 7 ingredienti e realizzò quella che oggi chiamiamo la Pastiera Napoletana.
Quindi le sette strisce di pasta frolla che guarniscono la pastiera rappresenterebbero i sette doni del popolo napoletano alla sirena Parthenope per aver creata la nostra Bella Napoli.
LA PASTIERA NAPOLETANA IN VERSI
Il pensiero
Il sentimento
L’immaginazione
Esprimono Poesia
Poesia che si
Trasforma in
Versi
Rime
Pensieri
Malinconici
Struggenti
Dolci
E stamattina ancora sognante
Scrivo
Scrivo versi versi dolci
che fanno bene all’anima
e non solo
Versi sempre più dolci
Dolcissimi
sono al gusto di Pastiera
Ricotta
grano
zucchero
latte
farina
Tutto al profumo di cannella vaniglia
limoni
fiori d’arancio
Ed ecco
La Pastiera
Bella
morbida cremosa profumata
Non è un dolce
È una poesia.