C’è anche Firenze tra le città candidate al titolo di Capitale verde europea 2019. Unica italiana insieme a Bologna, per un titolo – giunto alla decima edizione – mai arrivato in Italia.
Le candidate sono Kamëz (Albania), Gent (Belgio), Tallinn (Estonia), Lahti (Finlandia), Strasburgo (Francia), Bologna e Firenze (Italia), Oslo (Norvegia), Varsavia (Polonia), Lisbona e Funchal (Portogallo), Arad (Romania), Siviglia (Spagna), Pecs (Ungheria).
Un gruppo di 12 esperti indipendenti, riporta il sito dell’Arpat, effettuerà una valutazione tecnica dettagliata di ogni città candidata a diventare Capitale verde, sulla base di dodici indicatori riguardanti: cambiamento climatico: mitigazione e adattamento; trasporto locale; aree urbane verdi per un uso sostenibile del territorio; natura e biodiversità; qualità dell’aria ambiente; qualità dell’ambiente acustico; gestione dei rifiuti; gestione delle risorse idriche; trattamento delle acque reflue; innovazione ecologica e occupazione sostenibile; rendimento energetico; sistemi integrati di gestione ambientale.
A seguito della valutazione tecnica, nel mese di aprile 2017, sarà individuata una rosa più ristretta di candidature ai premi finali.
Le città selezionate nelle rose più ristrette dovranno presentare le loro proposte ad una giuria internazionale nel mese di giugno 2017. La giuria valuterà
- il loro impegno per il continuo miglioramento ambientale,
- il livello di ambizione dei loro obiettivi futuri,
- le loro attività di comunicazione per i cittadini,
- la misura in cui essi possono agire come esempi per promuovere le migliori pratiche ambientali in altre città europee.
I vincitori saranno annunciati a giugno 2017 in una cerimonia di premiazione a Essen, in Germania, la Capitale verde europea per il 2017.
Il Commissario Europeo all’Ambiente, Karmenu Vella, ha dichiarato: “Sono lieto di vedere un numero record di iscrizioni per le competizioni di quest’anno. Sempre più città si stanno rendendo conto che investire nel rendere le nostre città più verdi è un modo per investire nel benessere delle persone, in posti di lavoro e in un ambiente sano. Le città sono i luoghi in cui il potenziale di crescita dell’Europa è maggiore e dove la maggior parte degli europei vedono la politica ambientale in azione. Queste città candidate ci stanno mostrando il tipo di impegno urbano e l’innovazione che le aiuterà a prosperare anche in futuro”./Firenze.it