Di Alessandro Zorgniotti
Il gusto del business per rafforzare, in maniera Divina, le relazioni fra Italia e Albania. La doppia N protagonista del food e del turismo enogastronomico di qualità a Tirana e in Albania.
A inizio luglio il ricevimento della delegazione guidata dal Banchiere Beppe Ghisolfi e dal vicepresidente di Confindustria Amilcare Merlo per le intitolazioni ai Ferrero
Nikollaq Neranxi, imprenditore di grande lungimiranza nel settore agroalimentare, nel quale la doppia N ha determinato gusti e tendenze nella cucina di qualità in Albania, ha le idee chiare sulle condizioni e sul modello di sviluppo del Paese delle Aquile.
“Le relazioni con l’Italia, nel settore del food, sono strategiche, e con il Belpaese ho un legame affettivo forte, anche per motivi familiari visto che mio zio era pilota Alitalia e una parte della mia famiglia vive in terra italiana. Facendo visita nei miei capannoni, spiccano in grande evidenza, e ne vado fiero e orgoglioso, i più grandi marchi del food and beverage italiano, non solo per quel che riguarda i piatti principali, ma anche per un altro aspetto fondamentale che troppo spesso viene sottovalutato, cioè quello dei condimenti. Se il condimento viene scelto male, l’intero menù rischia di essere danneggiato”.
Una passione che i Neranxi – Nikollaq con la moglie e i tre figli – hanno tradotto non solamente in una professione di successo – i negozi con la doppia N sono presenti in tutta l’Albania – ma anche in una missione educativa. La scuola di cucina Neranxi è nata per formare gli chef di oggi e di domani: chef che siano anche manager dei fornelli, consapevoli del rapporto anche umano e morale con la clientela.
“Spesso succede di pensare che si possa diventare chef guardando alcuni programmi televisivi. Sbagliato: si diventa chef conoscendo in maniera agronomica e scientifica i prodotti agricoli e della terra, e da lì nasce la capacità di trasformarli in un menù al servizio di chi va in un ristorante. Chi dice che non è possibile preparare un determinato piatto, o chi non è in grado di accogliere un cliente, allora ha scelto un mestiere non adatto a lui!”. Un messaggio serio e rigoroso che il Signor Neranxi è impegnato a trasmettere ai suoi ragazzi e studenti.
Molte sono le innovazioni partite dal suo quartier generale sulla Tirana Durazzo: “Ultima in ordine di tempo, il bus del gusto, un vero e proprio pullman che ospita una cucina viaggiante con a bordo i nostri giovani chef. Sono lieto che questa idea si possa coordinare con quanto si sta facendo in regioni italiane importanti, dal punto di vista enogastronomico, come il Piemonte, dove è nato il gustibus. Certamente uno stimolo in più a collaborare”.
Mister Neranxi a inizio luglio sarà fra i protagonisti primi del ricevimento della missione che, il 5 e il 6 del mese prossimo, arriverà a Tirana per inaugurare le intitolazioni a Michele e Pietro Ferrero, i grandi industriali italiani fondatori della Nutella e dei cioccolatini pralinati Rocher. Una delegazione che sarà guidata dal Banchiere Beppe Ghisolfi, pioniere dell’educazione finanziaria, e dal vicepresidente di Confindustria Amilcare Merlo, con la partecipazione dell’avvocato editorialista Alberto Rizzo e del fondatore di FruttInnova Marco Buttieri.
“Un grande onore per me poter ospitare, a Tirana, una delegazione così prestigiosa dal Piemonte, una regione italiana strategica a livello alimentare e finanziario, e ringrazio il professor Ghisolfi e l’industriale cavalier Merlo con cui cercheremo di attivare collaborazioni importanti su progetti educativi e industriali”.
