Da Roberto Laera
Al via da oggi l’attività di Eco Tirana, l’azienda congiunta fra il comune di Tirana e quello della città italiana di Verona per la nettezza urbana e la raccolta dei rifiuti nella capitale albanese.
L’azienda è controllata al 51 per cento dal comune di Tirana mentre il restante 49 per cento dalla società pubblica del comune italiano Agsm Holding (75 per cento Agsm e 25 per cento Amia).
“All’inizio sembrava un’idea impossibile. Ma gli Stati e le città sono come le persone. Se sono serie fanno cose serie. E quindi oggi abbiamo una società di partenariato pubblico-pubblico che agirà come un’azienda privata”, ha dichiarato il sindaco della capitale albanese Erion Veliaj in una cerimonia organizzata dall’ambasciatore d’Italia a Tirana Alberto Cutillo, alla quale ha partecipato anche il premier Edi Rama e il sindaco di Verona Flavio Tosi, accompagnato da una folta delegazione.
“Spesso l’azienda pubblica può essere una buona azienda se gestita come si deve”, ha sottolineato il sindaco veronese Tosi, aggiungendo che “in settori delicati la presenza dello stato è una maggiore garanzia”.
Da parte sua il premier albanese si è detto soddisfatto della conclusione di un lungo percorso “che sono convinto che sarà una storia di successo”, considerando la collaborazione con il comune di Verona “un motivo di grande speranza su quello che possiamo fare ancora insieme in Albania”.
La dirigenza di Eco Tirana sarà tutta italiana in modo da “replicare anche qui da noi la loro esperienza. Partiremo con la zona centrale della capitale che conta circa 200 mila abitanti e nell’arco di 18 mesi copriremo tutto il comune, iniziando per la prima volta anche la raccolta differenziata”, ha spiegato il sindaco Veliaj