Anche se il Presidente Ilir Meta si è rifiutato di promulgare il decreto legge “in materia di aiuti alla giustizia e di tariffe dei Tribunali”, i membri di maggioranza della Commissione Giustizia si sono rifiutati di rivalutare la legge.
La legge aumenta in maniera sproporzionata le tariffe per i ricorsi a tal punto che l’accesso dei cittadini al sistema giudiziario sarebbe compromesso, violando l’articolo 43 della Costituzione che prevede che “ognuno ha il diritto di fare ricorso contro una sentenza del Tribunale”.
Il Presidente Meta sostiene che l’assenza di uno studio rigoroso sull’aumento delle tariffe è una delle ragioni per rinviare la legge in Parlamento.
Secondo la legge proposta dal Governo, le tariffe per presentare ricorso in appello aumentano da una tariffa fissa di 200 Lek ad una tariffa variabile tra i 2.000 e i 10.000.000 di Lek./exit.al