La Centrale rischi “fotografa” le imprese
Di Alberto Rizzo*
Qualsiasi organizzazione, per funzionare, ha bisogno di molte informazioni. Le informazioni ricavabili dall’archivio della Centrale dei Rischi di Banca d’Italia costituiscono l’insostituibile “biglietto da visita” dell’impresa.
Che “parla” molto più chiaramente del bilancio d’esercizio e della dichiarazione dei redditi, poiché gli automatismi e la continuità temporale che connotano le informazioni danno vita ad una rappresentazione dinamica dell’attività economico-finanziaria.
Se il bilancio di esercizio e la dichiarazione dei redditi valgono come due “fotografie” annuali dell’impresa, il sistema informativo della Centrale dei Rischi si atteggia a vero e proprio “filmato” dell’impresa; una nitida rappresentazione dell’indebitamento della clientela di banche e intermediari finanziari, sempre dettagliata e costantemente aggiornata.
Le informazioni contenute in Centrale dei Rischi condizionano non solo le opportunità di accesso al credito, ma anche le relative condizioni di accesso (importi, tassi e collateral).
* Vicepresidente presso Banca di Cherasco – Credito Cooperativo