L’inflazione ha chiuso l’anno 2017 a bassi livelli. Secondo i dati ufficiali dell’Istituto di Statistiche, per lo scorso mese di dicembre l’inflazione si è attestata al livello dell’1.8%, con una leggera crescita dal livello dell’1.7% registrato nel precedente mese di novembre. L’inflazione media dell’anno 2017 risulta essere prossima al livello del 2%, nell’intervallo inferiore dell’obiettivo della Banca Centrale.
L’inflazione è notevolmente cresciuta rispetto all’anno 2016, quando si attestava all’1.3%. inoltre, il tasso medio annuo del 2% è il più elevato registrato negli ultimi cinque anni. Tuttavia, tale valore è più basso rispetto alle proiezioni iniziali della Banca Centrale che per l’anno 2017 aveva previsto una inflazione prossima al livello del 2.3%. L’inflazione più bassa rispetto alle previsioni ha spinto la Banca d’Albania a rinviare il ciclo agevolante della politica monetaria almeno anche per il prossimo anno.
Nell’analisi di questa istituzione si evince che l’inflazione bassa è dovuta ai prezzi delle materie prime d’importazione, ma anche al rafforzamento della moneta locale. Durante il mese di dicembre 2017 è stato registrato un forte calo dell?inflazione degli alimentari, la quale è scesa al 2.8%, dal 3.7% attestata nel precedente mese di novembre. I prezzi dei prodotti alimentari industriali come lo zucchero, sono risultati in calo, mentre un incremento modesto dell’inflazione è stato registrato per altri prodotti alimentari come la carne e le verdure.
Tuttavia, l’effetto del calo dell’inflazione degli alimentari è stato parzialmente compensato dal comparto l’affitto, acqua, combustibili ed energia, la cui inflazione è aumentata al 2.2%, a fronte dello 0.6% registrato nel precedente mese di novembre. Il rincaro dei carburanti è proseguito anche per il mese di dicembre, aumentando l’inflazione del comparto “trasporti” al 2.1%, a fronte dell’1.9% del mese di novembre./ Scan Tv; CCIA.AL