In una recente intervista il vincitore di Sanremo si è raccontato, parlando anche della fine della storia con la sua storica fidanzata
Dalla povertà in Albania alla nuova avventura ad Amici passando per il successo di Sanremo. In un’intervista a Vanity Fair Ermal Meta ripercorre la sua giovane vita, raccontando le difficoltà affrontate prima di arrivare a strappare la vittoria sul celebre palco dell’Ariston con Non mi avete fatto niente. La sua infanzia in Albania è stata difficile, ma anche tra povertà e diverbi con il padre, Ermal è riuscito a calcare i primi palchi dei pub, per poi diventare l’autore di oltre 300 canzoni.
Da poco è iniziata la sua seconda avventura ad Amici, questa volta come membro della Commissione esterna: “Cerco sempre di dare giudizi sinceri e onesti – dice Meta -. È vero che io sono un cantautore, ma è proprio questa mia diversità che mi porta a volermi confrontare con un ambiente differente. C’è sempre da imparare“.
Nell’intervista Meta ha parlato anche della fine della storia con Silvia Notargiacomo, durata 9 anni e mezzo. Ora dice di essere libero, di non capire nulla dell’amore e di avere un debole per le ragazze divertenti. “Se non mi sento stimolato dal punto di vista intellettuale, emotivo, non provo interesse. […] L’importante è prima essere amici, volersi bene, poi si può costruire qualcosa. Non sopporto la gelosia“.
Curiosità: Ermal Meta è pian piano diventato un’icona gay e a lui questo non dispiace affatto. “Piacere agli uomini è fantastico. È più scontato se piaccio a una donna. Un uomo ha un’attenzione maggiore verso un altro uomo, perché sa cosa significa esserlo“.
Il 28 aprile, data del suo primo concerto in assoluto al Forum di Assago (Milano), si avvicina sempre di più. In un’altra intervista, questa volta al quotidiano Il Giorno, Meta ha rivelato che oltre a Fabrizio Moro e a La Fame di Camilla, suo ex gruppo, ci sarà un altro ospite speciale: Giuseppe Bertolotti, il giovanissimo fan conosciuto grazie a YouTube e diventato famoso grazie alle cover di Ermal: “Di Giuseppe mi ha colpito la grande dedizione. La passione, già di suo, non è razionale, ma trovarla in un bambino di otto anni e mezzo che frequenta la terza elementare è qualcosa d’incredibile. Una forza vitale spaventosa“.
Quando ha visto per la prima volta uno dei video del ragazzino, Ermal è rimasto “a bocca aperta. Quando poi l’ho sentito cantare ‘Non mi avete fatto niente’i, mi sono detto: lo devo conoscere assolutamente. Anzi, lo devo invitare sul palco del Forum per fargli capire che la sua passione un giorno potrebbe diventare per davvero quella cosa lì“.
Dopo l’impegno del Forum, il cantautore salirà anche sul palco del Concerto del Primo Maggio di Roma. Poi arriverà il turno dell’Eurovision Song Contest a Lisbona(Portogallo), dove volerà con Fabrizio Moro il 3 maggio per le prove. La finale è in programma sabato 12 maggio./105.net/news