Il racconto di Madre Mia riprende da un evento storico: lo scoppio della Seconda guerra mondiale. “Mio padre non voleva partire. Era innamoratissimo, e poi odiava la guerra”. Però dovette: “Rimase in Albania per circa 3 anni. Quando c’era da sparare, lui non sparava. Non se la sentiva, erano ragazzi come lui”. Per Aprile, gli albanesi e i pugliesi sono cugini alla lontana. “La Puglia è terra di coloni”, ricorda lo storico. “Pur di tornare s’inventò una malattia. Era un bravo attore, perché gli concessero di tornare”. Carmelo sposò Jolanda approfittando del congedo. Poi avvenne la “fusciuta”: “Partirono in bicicletta alla volta dell’ignoto. La cosa più importante, per mia madre, era coronare il suo sogno d’amore”. A dire il vero, le strade non erano del tutto “ignote”: l’amore è l’unico percorso certo. Galeotta fu zia Cosimina, che diede ospitalità ai due fuggitivi. “Dopo la luna di miele fu officiato il matrimonio”. Poi Carmelo ripartì: “Jolanda visse a casa dei suoceri. La sua famiglia la ripudiò”. [agg. di Rossella Pastore]
CURIOSITÀ
Carmelo Carrisi era il padre di Al Bano ed è scomparso purtroppo nel 2005 ben 13 anni fa. E’ lo stesso cantante di Cellino San Marco da casa sua su Madre Mia, docufiction in onda su Rete 4, a raccontare qualche episodio curioso. Infatti pare che l’uomo vedeva spesso la donna camminare per le strade della città per andare a lavorare da una sarta e si ripeteva, perché questa cantava sempre, che era piuttosto bruttina ma aveva una voce splendida. La donna crebbe e divenne una giovane fanciulla che fece poi perdere la testa a Carmelo Carrisi dando vita a una lunga storia d’amore spezzata purtroppo solo dalla sua morte. I due hanno provato come svela Al Bano un vero amore e di grandissima emozione lungo gli anni che hanno trascorso l’uno al fianco dell’altro. La trasmissione Madre Mia sicuramente ci racconta un lato di Al Bano che conoscevamo meno, un lato davvero molto romantico e dolce. (agg. di Matteo Fantozzi)