Di Alessandro Zorgniotti
In un’estate italiana sempre carica di tensioni dal punto di vista dei trasporti aerei, un punto fermo – parlando del Piemonte e del suo rapporto con l’Albania – resta il duplice collegamento che viene garantito fra lo scalo di Cuneo Levaldigi e quello di Tirana.
Consultando il sito web dell’Aeroporto internazionale Alpi del Mare, che ha sede appunto a Levaldigi, località poco distante da Cuneo nel Sud Piemonte, e le pagine internet rispettivamente delle Compagnie aeree Fly Ernest e Blue Panorama (da cui dipende il marchio Albawings), per poter procedere all’acquisto di biglietti aerei per raggiungere l’Albania o per andare nella provincia del Nord Ovest italiano, si ha la conferma di una stagione estiva e autunnale nel segno della serenità e della continuità del servizio che unisce le due realtà in circa 90 minuti di viaggio.
Con una particolarità ulteriore molto importante: mentre, probabilmente in attesa di completare la programmazione dei voli invernali 2018-2019, Fly Ernest – come emerge dal sito internet della Compagnia attiva dal 2016 – prevede una sospensione del volo a partire dalla seconda metà di ottobre, i colleghi-competitors di Blue Panorama – Albawings garantiscono fin da ora, con possibilità ampie di prenotazione e di conseguire buone tariffe per i viaggiatori, un collegamento fra Cuneo e Tirana senza alcuna interruzione durante i mesi a venire.
Con l’auspicio, pertanto, che anche nella ripresa autunnale – archiviato quello che si annuncia come un “mini-boom” di acquisti di biglietti aerei per l’alta stagione di agosto – possa essere confermato il “poker” settimanale di voli dal Sud Piemonte alla Capitale Albanese, deve essere ricordato – a ribadire che in determinati settori di pubblico interesse l’iniziativa privata precorre quella pubblica – il ruolo svolto dal sistema imprenditoriale della provincia di Cuneo nel cammino di salvataggio e di rilancio dello Scalo delle Alpi del Mari.
Chi scrive ha avuto il piacere di fare visita sia a Levaldigi per partecipare a eventi di presentazione e di inaugurazione di voli, sia a Cuneo nelle sedi delle Associazioni economiche (Confindustria, Confcommercio, CNA e Camera di Commercio) e delle Imprese, Gruppo Merlo in primis, che hanno impedito fra il 2014 e il 2015 la fine dell’esperienza dell’Aeroporto del Sud Piemonte vicino a Cuneo, permettendo di ricollocare lo stesso sul mercato dei voli nazionali e internazionali e di ottenere la certificazione europea in accordo con l’Enac, Ente nazionale per l’aviazione civile in Italia.
Proprio dal Cavalier Amilcare Merlo, Vicepresidente di Confindustria Cuneo che abbiamo avuto il privilegio di intervistare nella passata primavera, e che assieme ai propri collaboratori si recherà in Albania nell’autunno per alcuni incontri istituzionali e di sistema, è arrivata una delle esortazioni decisive a salvare e rilanciare le Alpi del Mare, nella cui economia la destinazione di Tirana può e deve svolgere un ruolo centrale: sia per la rilevante comunità albanese presente nella provincia di Cuneo – la più alta del Piemonte – sia per la complementarietà che esiste fra i settori economici e produttivi dei due territori, con realtà oramai leggendarie come Ferrero (a cui viene dedicata una Via a Lezha nel Nord dell’Albania) e appunto Merlo Group, attive in maniera leader rispettivamente nella produzione mondiale di dolci e snack e di impianti e macchine per la meccanizzazione e la sicurezza edilizia, infrastrutturale e agricola.