Secondo dati e proiezioni dell’università di Harvard, citati da un comunicato stampa del network legale internazionale Consulcesi Tech, grazie a un robusto tasso di crescita economica al 4,2 per cento, l’Albania è destinata a raggiungere i livelli di reddito della Germania!
Dunque Albania risulta cosi “terra promessa” per le imprese in cerca di internalizzazione e nuove opportunità di business, in un contesto politico che agevola la crescita e lo sviluppo, facendo registrare numeri da record anche nelle esportazioni?
Comunque, i tempi bui della crisi hanno ormai lasciato posto a una nazione che è terreno fertile per gli investitori di tutto il mondo: risorse naturali, semplificazione burocratica e cultura d’impresa fanno del “Paese delle Aquile” una delle sedi più attrattive per le aziende ad alto tasso di know-how tecnologico.
Comunque secondo diversi esperti indipendenti, oppure quelle dell’opposizione politica del centro destar, tale descrizione della situazione economica, legislativa e finanziaria risulta esagerata, poiché secondo loro la corruzione e inefficienza del governo al confronto il crimine organizzata certamente fanno danneggiare la volontà degli investimenti stranieri al Paese delle Aquile.
