In un clima natalizio in cui siamo immersi in questi giorni anche la comunità albanese vive dentro la grande comunità legnanese e d’intorni questi giorni festivi. La peculiarità nostra di questi giorni come tradizione sono le visite tra amici e parenti con particolare attenzione dov’è durante l’anno è venuto mancare un parente caro o un familiare. I messaggi di auguri e diversi regali sono il tessuto di questa festa prima, durante e dopo. Hai veramente il cuore pieno di gioia e gratitudine specialmente quando un amico mussulmano ti fa gli auguri di Buon Natale, a volte purtroppo ci dimentichiamo di ricambiare per la loro festa.
Per la notte di capodanno ci siamo organizzati quest’anno al ristorante Mare Blu di Legnano, provincia di Milano, con una prenotazione quasi piena come ci racconta il titolare Elton Todaj, molto soddisfatto di questa esperienza. Un ricco menù italiano e musica albanese animata dal giovane DJ Arbri. Ballo e divertimento accompagneranno tutta la serata in questa occasione. Mi piace paragonare, ricordare e sopratutto per non dimenticare dall’Albania post comunista in cui viviamo ora a quella prima degli anni ’90 quando avevo 16 anni. Non si poteva parlare di Natale e altre ricorrenze religiose ovviamente. Il babbo Natale veniva chiamato “Plaku i Vitit te Ri” che sarebbe il Vecchio del Capodanno, cosi l’albero di Natale veniva chiamato “Pema e Vitit te Ri”ovvero l’albero del Capodanno. Quanti ricordi belli ma anche brutti , quante storie vissute nascoste dal mondo e da tutti…! Basterebbe ricordare le materie prime razionate e i media censurati, perché a tante persone mancava anche il pane e c’era solo un TV e una sola Radio.
Non è nostalgia la mia narrazione dei tempi belli, perché per nessuno era bello il tempo del regime comunista. La mia riflessione vorrebbe andare oltre in questo tempo di sani sentimenti e propositi per l’anno nuovo che verrà.
Partendo da ciò che abbiamo passato ci proponiamo e ci auguriamo di costruire una famiglia di sani principi, basati sui veri valori della solidarietà, rispetto, condivisione e altruismo. Non mi basta che vivo nel cuore dell’Europa e del cattolicesimo, nell’Occidente tanto sognato e desiderato. Insieme alle opportunità del benessere riceviamo tanti esempi di vita vissuta di persone che c’è l’hanno fatta lottando sino alla fine contro altre forme di chiusura e pregiudizi che rifioriscono, egoismi e consumismo sfrenato. Unendo insieme le idee e le forze credo, crediamo che si può costruire un mondo migliore partendo da ciascuno di noi.
Auguriamo di cuore a tutti :
BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO!!!
GEZUAR KRISHTLINDJET DHE VITIN E RI 2019!!!
Aleks Vulaj
Legnano (Mi)