Di Adela Kolea
Una bellissima foto storica dal Vecchio Bazaar di Tirana – “Pazari i Vjetër”, demolito nel 1960, per fare spazio alla costruzione del Palazzo di Cultura – “Pallati i Kulturës”.
Nel cuore di Tirana ci sono stati per la verità, due Bazaar. Denominati “Pazari i Vjetër” (Il Vecchio Bazaar) e “Pazari i Ri” (Il Nuovo Bazaar) .
Per i più anziani, è stato più significativo il “Vecchio Bazaar”. Quello era stato ristrutturato nel 1905.
Si trovava esattamente laddove oggi è situato l’edificio del “Pallati i Kulturës” (Palazzo della Cultura).
Per cui, in piazza Scanderbeg, vicino alla Moschea di Et’hem Bej.
Invece, per le generazioni che hanno seguito e che, il Vecchio Bazaar non lo hanno nemmeno conosciuto, tale importanza e rilevanza l’ha acquisito il Nuovo Bazar – Pazari i Ri.
Negli anni del totalitarismo, questo Vecchio Bazaar è stato raso al suolo, proprio per potervi costruire il “Pallati i Kulturës”.
Tutte le stradine adiacenti al “Pazar i Vjetër” venivano denominate con i nomi dei mestieri che vi praticavano i vecchi maestri artigiani.
Una curiosità: ad inizio del XX secolo, coloro che avevano l’obbligo di fare la guardia di notte al Vecchio Bazaar, in quanto non esistevano ancora le guardie notturne a pagamento, erano i giovani non ammogliati di Tirana, tutti gli scapoli…
(Foto procurata da E. Bermema)