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Italiani nel mondo: L’onda tricolore del MIRE è arrivata in Europa. Di Gerolamo de Palma

Le abitudini degli italiani stanno cambiando, il mondo sta cambiando, noi tutti stiamo modificando il nostro stile di vita obbligati a fare i conti con la realtà odierna, complicata, prospera di rischi e di egoismi, spesso irriverente verso i veri meritevoli di attenzioni e rispetto, come lo sono tutti i cittadini italiani ovunque risiedono.

Il MIRE, Movimento degli italiani residenti all’estero, In questo clima di incertezza internazionale ha trovato la forza e il coraggio di prosperare, un’onda tricolore diretta a raggiungere quanti più italiani residenti nel mondo e con l’aiuto e il supporto degli stessi intende monitorare, sostenere, agevolare e dove possibile migliorarne la vita, soprattutto nei rapporti con la madre Patria.

Il MIRE, Movimento degli italiani residenti all’estero, In questo clima di incertezza internazionale ha trovato la forza e il coraggio di prosperare, un’onda tricolore diretta a raggiungere quanti più italiani residenti nel mondo e con l’aiuto e il supporto degli stessi intende monitorare, sostenere, agevolare e dove possibile migliorarne la vita, soprattutto nei rapporti con la madre Patria.

In questo progetto ci crede fermamente Vincenzo Odoguardi, fondatore e presidente del MIRE, ben consapevole che anche in l’Europa è presente una grandissima comunità italiana a cui non deve mancare il sostegno del MIRE.

Il presidente Vincenzo Odoguardi, per questo, ha designato la signora Anna Mastrogiacomo che dallo scorso luglio già ricopre l’incarico di coordinatrice Europea, Cavaliere al merito della Repubblica -Anna Mastrogiacomo- è da anni impegnata nel sostenere e difendere gli italiani residenti all’estero con ammirevole passione e dedizione.

La neo coordinatrice, in pochi mesi dalla sua nomina, può contare sul supporto di molti collaboratori, coordinatori da Lei nominati e chiamati al rispetto non soltanto dello Statuto del MIRE ma soprattutto della missione di solidarietà verso l’emigrazione italiana nel mondo.

Al presidente Vincenzo Odoguardi, alla coordinatrice europea Anna Mastrogiacomo, al gruppo dei coordinatori del MIRE in America e negli altri continenti, come in Europa, precisamente in Svizzera, Scozia, Spagna, Danimarca, Albania, Kossovo, Polonia, Francia, Belgio, Inghilterra, Romania e Germania, va un grande augurio di buon lavoro e un immenso grazie per la loro dedizione al servizio del Paese, decisamente sorretti dalla più nobile delle virtù che consta nel dedicare il proprio tempo e impegnare se stessi concretamente e attivamente per il bene degli altri.

Molto importante, per tutta la comunità italiana residente in Europa e non solo, il grande lavoro che la coordinatrice europea sta svolgendo e svolgerà, a partire dai protocolli d’intesa, da Lei stessa voluti e conclusi con alcuni movimenti politici italiani attivi all’estero, al fine di poter meglio rappresentare i bisogni e i diritti degli italiani all’estero anche in Parlamento, vista l’assenza di produttività degli eletti in passato e designati a tale compito.

Spesso e volentieri si considera l’italiano emigrato come un fuggiasco e non come dovrebbe essere, ossia quella risorsa indispensabile che ha reso grande il nostro made in Italy nel tempo e nel mondo intero.

Anna Mastrogiacomo assicura che molti altri italiani saranno invogliati a voler collaborare con il MIRE, divenendo così al tempo stesso ricevitori e trasmettitori di italianità, semi della Patria pronti a germogliare ovunque ve ne sia voglia, bisogno o semplice richiesta, perché il MIRE non fa distinzioni di carattere politico o ideologico ma guarda avanti con attenzione, dedizione e intelligenza per garantire un futuro migliore a tutti gli italiani.

Non basta sognare un Paese diverso, è indispensabile dimostrare di amare l’Italia senza compromessi, gli stessi che continuano a dividere il Paese favorendo le altre Nazioni, molto compatte al loro interno e quindi in grado di sfruttare la nostra debolezza politica a loro vantaggio

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