Mentre tutto il mondo è lì con il fiato sospeso per le elezioni negli Stati Uniti ed in Italia da domani si parla di un’altro Lockdown (tra rabbia, incredulità e “si sapeva già”) vi portiamo un po’ di spensieratezza di informazioni all’Albania dove per ora (ma non si sà per quanto) c’è ancora libertà.
Con Fabio e mio fratello Blendi siamo andati a pranzo fuori da Zgara Korcare una catena di ristoranti con cucina tradizionale albanese, a Tirana c’è ne sono diversi sparsi in città.
Abbiamo preso diversi piatti, c’era un’ampia scelta di cibi vegetariani per noi, quindi amici vegetariani segnatevi questa catena di ristoranti 👍😘
Abbiamo bevuto birra Korca (albanese), solo qualche tempo fa in una cena a Torino mi chiesero se in Albania esiste il vino o la birra albanese, ebbene sì 👍😘
Abbiamo preso:
– Byrek (una specie di torta salata albanese molto amata anche dagli italiani) con porri e ricotta
– Fasule pllaqi (fagioli grandi al forno)
– Tave dheu (un piatto non veg con ricotta, carne o fegato, cipolla)
– Verdure miste (crude, fermentate, grigliate, bollite, peperoni fermentati con ricotta)
– Pite (una sorta di focaccia sottile) con aglio e formaggio
– Salce kosi (salsa di yogurt)
– Risotto con le verdure
– Acqua e birre
I piatti erano enormi e abbiamo pure avanzato roba che abbiamo portato a casa. Il tutto per 25 euro diviso in 3.
Portare roba che avanza a casa non viene visto male.
Il coperto in Albania in genere non si paga, come potete vedere anche dallo scontrino.
E’ buona norma lasciare sempre una mancia.
