Un fermo non annunciato dei controllori di volo di AlbControl ha portato oggi alla cancellazione di tutti i voli da e per l’Albania. Con gli uomini radar, a fermare ogni tipo di attività anche altri dipendenti della società statale: insieme protestano contro la riduzione dei salari (decisa a causa della crisi scatenata dalla pandemia) e le condizioni di lavoro.
Notizie dell’ultim’ora da Tirana ad AVIONEWS raccontano di un clima teso e di un aeroporto, quello di Tirana-Rinas blindato da esercito e forze di polizia a presidiare la torre di controllo e i punti nevralgici dello scalo. Ad essere potenzialmente interessati dall’agitazione odierna i vettori aerei Austrian Airlines, Wizz Air, Lufthansa, Air Albania, Aegean, Pegasus, TUI, Alitalia.
Sembra che il governo abbia deciso per la linea dura nei confronti degli scioperanti, e a nulla sembra aver portato il tentativo di placare gli animi del ministro delle infrastrutture Belinda Balluku, recatasi secondo indiscrezioni presso la sede di AlbControl (di cui tra l’altro era dipendente), per discutere le richieste dei controllori di volo e degli altri dipendenti. “I gravi sabotaggi dell’attività dell’aeroportoh ‘Madre Teresa’ -di Tirana, NdR-, non saranno tollerati. Gli organizzatori saranno perseguiti e dovranno affrontare la legge, che vieta tassativamente la cessazione dell’attività della torre da parte dei controllori”, ha dichiarato la Balluku.
La stessa fonte riferisce però ad AVIONEWS che non si tratta di uno sciopero: “Abbiamo dichiarato la nostra incapacità temporanea, che è un obbligo per ogni controllore del traffico aereo in caso non si senta capace di eseguire i compiti descritti nel manuale”. cm – 1235953
Tirana, Albania, 07/04/2021 19:08
AVIONEWS – World Aeronautical Press AgencySimili