- Sig.Papavrami, ecco la sua chiave, la sua camera si trova al decimo piano, le auguro un eccellente soggiorno all’hotel Tirana.
Il tono liscio e asettico della frase mi faceva quasi quasi dimenticare che essa fosse pronunciata in albanese;
ogni traccia di origine o di vecchia terminologia ne era stata cancellata con cura.
Ho gettato un colpo d’occhio sul badge della receptionist, nel suo tailleur impeccabile … e su di esso apparve: Yllka.
Yll. Stella. Piccola stella.
Prima del 1991 e del crollo dei regimi dell’Est, questo era il nome del più giovane dei gruppi della gioventù comunista.
Sua madre, si chiamerebbe forse Fitore (Vittoria) e suo padre, Marenglen, (fusione dei nomi Marx-Engels-Lenin) a meno che, non si chiamassero Shqipe e Luan ( Aquila e Leone) , Hajrie e Muharrem, della regione di Tirana, Vitore e Gjon del Nord, oppure Kristofor e Konstantina del sud del paese.
Alimentati tutti, per delle generazioni, con del ‘byrek’ , o dei peperoni ripieni o con della ‘fërgese’…
FUGA PER VIOLINO SOLO
Autore: Tedi Papavrami
Editore: Robert Laffont
Foto di Tedi Papavrami
Estratto dalla Prefazione
Tradotto dal francese da Adela Kolea