Di Artur Spanjolli
Saranno due gli artisti albanesi nella lista dei vincitori della 13° edizione in occasione del Premio “Ponte Vecchio” Firenze. Saranno venti tutti i vincitori, tra artisti, pittori, scultori, critici d’arte e docenti accademici.
I due artisti albanesi, Helidon Xhixha e Milot, le difficoltà che vincono questo premio, in un grande lavoro solitario nel campo delle arti visive. Xixha con le sue gigantesche sculture in acciaio riflettente, opere sparse per piazze, giardini, strade private di tutto il mondo.
Scultore già conosciuto ai massimi livelli di tutta l’arte, prima di un anno e mostra personale al Museun e Uficit di Firenze, nella città ea Venezia, è installato e suo in molte città del mondo,
si distingue per la sua brillante carriera di artista.
Quanto a Milot, grazie al suo duro lavoro di scultore, ha provato tutti i generi e le forme d’arte. Dal disegno, alla pittura su tela, alle gigantesche sculture in ferro. Mega progetti coinvolti in molte piazze d’Italia. Basti ricordare la scultura di 40 metri intitolata: “La Chiave di Montevergine” che è in corso di installazione in Campania.
Europes, in collaborazione con Mille Volti e Jean wolf di Los Angelos. Riconoscimenti meritati, ringraziamenti, ricerche e successi di due artisti albanesi. Artisti conosciuti fin da adolescenti al Liceo Artistico “Jan Kukuzeli” di Durazzo, esattamente trentacinque anni fa.
La cerimonia di premiazione si svolgerà oggi, 14 settembre alle 17, presso i Giardini e Villa Bardini a Firenze. Sarà presentato dal giornalista fiorentino Fabrizio Borghini e ripreso da Canale 7.
Artur Spanjolli
Firenze
