Ho attraversato le onde marine
come se avessi le ali
e ho sentito sul mio petto
il tormento spumeggiante dell’acqua.
Una tenda si apriva alle mie spalle
e su un asciugamano bagnato…
riposava il pane.
Oltre la linea del visibile
rossa come il sangue del tramonto
dove l’acqua sembrava un’equorea pupilla
i piedi sprofondavano senza riuscire a toccare la sabbia
e le ombre dell’appartamento penzolavano
come navi schiacciate dal loro stesso carico.
Mi sorprese un battaglione di caramelle
che indossavano lo stesso colore
e ho tolto la sabbia dalla pelle bruciata dal sole.
Non c’era nulla oltre la barricata
tranne una bandiera rossa
che sventolava ad ogni sospiro di vento.