Nonostante l’appello ufficiale di Pristina, si summit del Mini Schengen dei Balcani si terrà a Tirana.
I leader dei tre paesi, Albania, Serbia e Nord Macedonia, si incontreranno nella capitale albanese per assistere a un concerto al Parco Olimpico, dove verranno raccolti fondi per le persone colpite dal sisma. Sabato invece visiteranno le aree colpite dal sisma a Durazzo e poi torneranno a Tirana per la conferenza.
La presidenza serba annuncia che il presidente Vucic ha confermato la sua partecipazione alla riunione, visitando per la seconda volta l’Albania quest’anno.
Al momento Bosnia ed Erzegovina insieme a Montenegro hanno scelto di restare fuori. Nell’incontro precedente in Macedonia del Nord si è concordato in principio:
– Viaggiare nei tre Paesi con la sola carta di identità e senza l’obbligo di passaporto o visto al passaggio delle frontiere
– Verranno rilasciati permessi di lavoro comuni e riconosciuti diplomi e titoli di studio degli altri Paesi aderenti
– Verranno facilitati e velocizzati i controlli doganali alle frontiere, riducendo la documentazione da presentare (oggi i camion attendono anche oltre dieci ore)
– Verrà rafforzata la collaborazione transfrontaliera nella lotta al crimine organizzato e al terrorismo/ http://rti.rtsh.al/
