DOVE GOVERNANO GLI STOLTI
di Mehmet Rrema
Scorgo un corteo di persone caotiche
ignoro dove siano dirette.
Sembrano capi di un gregge smarrito
in cerca delle nuvole
si domandano chi sono e da dove vengono
e cosa rappresentano
in un mondo governato dagli sciocchi.
Un uomo cominciò a dubitare di se stesso
si sentiva ubriaco tra gli ubriachi
simile a un ammalato di Alzheimer
che pur essendo in casa propria
non riconosce le pareti
né le cose che lo circondano
e continua a chiedere a chiunque
dove sia la propria casa.
Fiumane umane, infinite come i giorni
folle di zombi in una città fantasma
dal cuore di ghiaccio.
Anche il sole che sorge
è freddo e tagliente più del diamante.
Società moribonda
smarrita nel caos del proprio male
con la mente che rotola tra fango e sterco.
Cerca una nuova identità
e come il bruco spera nella metamorfosi
che lo trasformi in farfalla.
Perché solo chi possiede le ali
può volare lontano.
Interpretazione e traduzione di Maria Teresa Liuzzo